Si è una buona applicazione, come ti ho già detto nel post precedente.
Dovendo scegliere, normalmente, in un esercizio rivolto alla ricerca del massimale (in questo lo schema 3-2-1 si differenzia ad esempio da un 7-5-3), preferisco non mantenere lo stesso carico nelle alzate singole durante l'intero ciclo, per evitare una sorta di assuefazione al peso.
In altri termini, manterrei le serie da 3 e 2 ripetizioni così come le hai pianificate tu ed invece aumenterei progressivamente, nel corso delle settimane, il carico della serie con la singola alzata di piccole percentuali (diciamo l'1-2%), partendo con un carico di facile esecuzione (tipo l'88-90%) , curando molto il gesto tecnico in quella serie (fermo al petto), in modo da pervenire all'ottimizzazione dello stato di forma al termine del programma (ipotizzabile in 6-8 settimane).
Comunque è OK anche la progressione illustrata da te.
Quello che invece proprio non farei è ripetere questo tipo di allenamento 2 volte/settimana. Il sistema ad onde, soprattutto quando strutturato sul 3-2-1, è molto impegnativo sia a livello muscolare che per il sistema nervoso: un'eccessiva frequenza di serie multiple a carico pesante, sopra l'85-90%, e di alzate singole potrebbe creare un effetto opposto a quello desiderato e uno stallo delle progressioni.
Ciclizzerei il "carico a onda" 1 volta a settimana, quale seduta più impegnativa di bench press, e le affiancherei una seconda seduta (molto utile per dare frequenza e volume all'esercizio di distensione su panca) su ripetizioni appena più elevate e carico inferiore: ad es. 5x5 (tipo Starr, per intenderci) o 6x4.
In questo modo porti avanti parallelamente 2 programmi con sviluppi e finalità differenti.
In una fase successiva, con un nuovo mesociclo di carico a onda, potresti sostituire il programma della seduta cd. di sostegno con un lavoro di tipo dinamico per dare esplosività alla base di forza solidamente acquisita.
Ricordati che i miei sono sempre solo suggerimenti e, perdipiù, a distanza; non pretendono di essere le tavole del monte Sinai. Tuttavia sono stati spesso applicati su me stesso ed altri atleti agonisti.
Un saluto
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