i doms scompaiono durante l'allenamento perche l'aumento della temperatura corporea li inibisce (lo ha spigato somoja ma nn trovo il post quindi l'ho rispiegato male).
i doms scompaiono durante l'allenamento perche l'aumento della temperatura corporea li inibisce (lo ha spigato somoja ma nn trovo il post quindi l'ho rispiegato male).
Penso che sia dovuto anke all'effetto delle endorfine rilasciate durante l'allenamento come quando corri e fino ad un certo punto sei distrutto poi passato quello non senti più l'esigenza di fermarti, alleviano il dolore ed il sangue trasporta via i prodotti di scarto degli allenamenti precedenti.
mi scuso per il ritardo.. COMPLIMENTONI PAOLO!!! gran bel post.
d'altronde è un modello sensato di ciò che noi empiricamente notiamo nei nostri allenamenti.. io ad esempio mi alleno in "full" (panca stacchi squat) 3 volte a settimana eppure miglioro (ok, non sono ercole e sicuramente c'è qualcosa da ritoccare nella modulazione di intensità e volume, però già è qualcosa)
@konkoji
il discorso dei DOMS dipende dall'organizzazione del sistema algico.
esistono alcuni recettori che vengono eccitati da stimoli meccanici e chimici (stimoli prodotti durante l'allenamento) i recettori inviano a questo punto un messaggio di dolore al SNC che quindi modifica il nostro comportamento portandoci a proteggere la parte dolorante (uno degli scopi + banali del dolore è questo).
tali recettori però possono modificare la propria sensibilità agli stimoli eccitatori in base alla frequenza e all'intensità di questi.
per questo motivo gli allenamenti frequenti riducono l'incidenza dei DOMS
non è che se ti alleni frequentemente recuperi prima, semplicemente hai aumentato l'inibizione sui recettori del dolore.
(per questo motivo i DOMS non sono indice di un buon allenamento nè di un mancato recupero)
il sistema algico periferico (i recettori di cui parlavo) si interfaccia al sistema algico principale mediante dei ponti che vengono inattivati a temperature superiori ai 38°C
per questo motivo dopo il riscaldamento i doms si riducono o spariscono del tutto
per questo motivo con un bagno caldo i doms spariscono per poi riapparire quando siamo tornati a 36.5°C
(ANCHE per questo motivo i doms non sono indice di recupero muscolare etc..)
sistemi come le docce a contrasto resettano il sistema nervoso riducendo i doms anche dopo che la temperatura è tornata a livelli normali.
non mi sento di escluderlo visto che le endorfine giocano un importante ruolo nella modulazione del dolore
però il passaggio da "NON C'HO VOGLIA DI VIVERE" a "CAVOLO ADESSO VOLO!" è + dipendente dalla secrezione di adrenalina, + o meno 5 minuti dopo l'inizio dell'attività fisica
il corpo in pratica si imposta sulla modalità "caccia e scappa" (normalmente siamo in modalità "riposa e digerisci".. qui ho semplificato molto perchè in effetti i 2 sistemi agiscono contemporaneamente modulandosi a vicenda)
Quoto, non avevo pensato all'adrenalina anke se a me personalmente quella fase arriva dopo 30/40 minuti o almeno io l'avverto a quel punto.
bene iron
è proprio quello che aspettavo
ora posso allenarmi 18 volte a settimana
tutti i giorni mattino pomeriggio e sera :P
scherzi a parte
ad esempio gli atleti di ginnastica artistica si allenano molte ore tutti i giorni.
non si potrebbe copiare qualcosa dai loro allenamenti? qualcuno sa che allenamenti fanno di preciso?
tutti sappiamo che loro hanno dei fisici veramente belli
Ultima modifica di superboy^; 05-02-2007 alle 01:08 PM
ciao Paolo, vedo con piacere che sei tornato alla grande.
Ci mancavi veramente e ci mancavano articoli come questo, ora però ti faccio una domanda io:
Le tue conclusioni le poni come PL o come BB?
Se vedi le cose dal punto di vista del PL , probabilmente hai ragione perchè l'abitudine al movimento migliora l'abilità più di quanto possa distruggerla una fatica 'guidata'.
Dal punto di vista del BB dove il fine è solo la crescita 'estetica' , secondo me la compensazione è invece necessaria per la teoria che il muscolo per crescere ha bisogno del nutrimento e anche del giusto 'riposo'
Salutoni e bentornato.
P.S : Proprio ieri sera mi sono permesso di inviarti una e-mail al tuo indirizzo, ma mi è tornata indietro con una causale a me incomprensabile ( forse cassetta piena?)
leggerò tutto con calma![]()
Grazie a tutti!
Mi raccomando: non è che IO invento queste cose eh... magari poter avere il merito di inventare una teoria coerente...
x Stef: guarda che non è che devi "permetterti"...![]()
ma tu hai idea di chi c'è dietro questo nick? E allora che fai il formale? Scrivi, io rispondo!
L'indirizzo è metallikopaolo@virgilio.it
Ti mando in PM un altro indirizzo "privato", così puoi scrivere a tutte e due dato che non ho idea di cosa sia successo.
Per l'argomento, la DFT è una teoria generale che si applica sia al PL che al BB che a tutti i meccanismi biologici adattativi, se ci pensate....
Ma è una EVOLUZIONE, non un drastico cambiamento. Una evoluzione intelligente.
Poi, le differenze si vedono nel peaking pregara di un evento "a prestazione". Per noi palestrari che non seguiamo una vera periodizzazione, l'utilizzo pratico è molto più sfumato.
In definitiva noi non è che abbiamo un off-season o un pre-contest, no? Noi ciclizziamo degli schemi tutto l'anno, ma bene o male andando avanti a fare sempre le stesse cose perchè non abbiamo esigenze di picco prestativo.
E' comunque interessante, appunto, che la DFT elimini il problema di dire "sono nel picco o fuori picco". Elimina cioè l'ansia di dire "mi sto allenando nel periodo giusto oppure no". E una teoria che mi toglie di mezzo questo è troppo intrigante.
Non ho paranoie di dire che mi alleno troppo presto o troppo tardi. Non è poco.
ottimo post che mi toglie diversi perche'.
avessi una casa editrice ti assumerei...
x stef, questo si collega un po' alla scheda che hai postato FORTE MEDIO BASSO post 8. (correggetemi se sbaglio): https://www.bbhomepage.com/forum/sho...highlight=nghr
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