I potenti della terra...quelli che muovono le pedine...non muoiono mai
I potenti della terra...quelli che muovono le pedine...non muoiono mai
Ora, il commento più intelligente è questo e vorrei capire quanto consapevolmente è stato fatto.Originariamente Scritto da stantio
Trincerarsi dietro falsi moralismi è una cosa che mi provoca solo disgusto - sì le vittime dell'undici settembre e le immagini del crollo delle torri rimarranno nella nostra coscienza a turbarci per il resto della nostra vita ma vorrei capire come si può pretendere che non ci sia chi festeggi questo giorno, quando è chiaro che si tratta di una guerra di imperialismo che gli stati uniti combattono contro il mondo islamico : cioè mi pare di capire dai post di heerokee ed altri che usa-israele attacca, iraq, afganistan, iran, libano ecc non devono avere il diritto di difendersi. Logica alquanto assurda. Ricordiamoci che il mondo arabo è molto più vicino a noi europei che agli usa, e che è facile che finiremo per avere la sorte di uno stato cuscinetto. Inoltre la guerra contemporanea si combatte a colpi di tecnologia: chi si può permettere armi avanzate non arruola più soldati, ma automi freddi che premono un bottone e sganciano missili contro l'obiettivo nemico, senza più curarsi di distinguere civili inermi dalle truppe nemiche. A questo punto non ci si può lamentare se chi viene attaccato utilizzi metodi di guerriglia, visto che sono gli unici mezzi a disposizione per la sopravvivenza.
C'è molta ipocrisia e moralismo bigotto intorno a questa faccenda - nessuno si ferma a riflettere se l'esportazione di democrazia (mascherata ideologica per coprire quella che è solo una guerra per le risorse petrolifere e non solo) a suon di bombe sia una cosa giusta. Ogni popolo ha le sue tradizioni e io non tollererei sinceramente l'esportazione nel mio paese di una qualche altra forma di società (per quanto questa sia da buttare nel cesso) per me nuova e sconosciuta.
Per non parlare di tutti i sospetti, che non sono solo dei paranoici fissati col complottismo, che gli usa l'attentato terroristico se lo siano fatto da soli.
Ma mi sono dimenticato che proprio le riviste del bodybuilding trapiantano dappertutto nel mondo della cultura fisica i valori dell'impero americano.
Ultima modifica di zodd81; 11-09-2006 alle 08:58 PM
"Guardali i buoni e i giusti! Chi odiano più di tutti costoro? Colui che infrange le loro tavole dei valori, il distruttore, lo sfregiatore - ma questi è il creatore!" (Cosi parlò Zarathustra , Friedrich Nietzsche).
No hanno il diritto di difendersi, eccome, credo siano trapelati messaggi incompleti dai miei post, ma come ho detto non faccio di tutta un erba un fascio ne ho aperto questo 3ed per dare delle colpe.
Solo il ricordo, e il rispetto.
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
Beh, mi fa specie pensare che non ci sia nè ricordo nè rispetto per le vittime delle guerre volute dagli stati Uniti.Originariamente Scritto da heerokeem
Piano eh... perchè qui a far salire la temperatura è un attimo eh...L'argomento è caldo come una supernova. Attenti ai toni, io per primo...
Non è successo nulla, per ora...![]()
beh, io ho voluto solo far riflettere, perchè è troppo facile lanciare slogan tipo "fuck terrorism" e sentirsi afflitti dal male nel mondo.Originariamente Scritto da IronPaolo
Chiedendo venia se precedentemente ho turbato la sensibilità di certuni, non è mia intenzione scatenare polemica alcuna.![]()
Ah non c'è ne ricordo ne rispetto per le vittime che gli americani hanno fatto, già perchè mi conosci di persona per poterlo dire eh???
A me fa specie chi trae conclusioni partendo da due righe, questo mi fa specie. Se dai un occhiata al mio diario vedrai che dico tutt'altro che fuck terrorism.
Cmq volevi far riflettere, ci mancherebbe siamo qui per farlo, ma i toni che hai usato non mi sono simpatici.
Tutto qui, c'è ben altro oltre due righe.
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
Questo m'ha fatto incazzare, perchè passo come uno dei tanti che urla fuck terrorism senza sapere cosa dice,...mentre invece la penso proprio come te!Originariamente Scritto da zodd81
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
già ce l'hai...burka, infibulazione, rioni-ghetto, prostituzione, criminalità...tutto comincia col gommone della speranza, la minestra calda e l'aspirina...alla nostra salute.C'è molta ipocrisia e moralismo bigotto intorno a questa faccenda - nessuno si ferma a riflettere se l'esportazione di democrazia (mascherata ideologica per coprire quella che è solo una guerra per le risorse petrolifere e non solo) a suon di bombe sia una cosa giusta. Ogni popolo ha le sue tradizioni e io non tollererei sinceramente l'esportazione nel mio paese di una qualche altra forma di società (per quanto questa sia da buttare nel cesso) per me nuova e sconosciuta.
Dall'altra parte (un esempio solo) i paninari ( non a caso fu forgiato un nuovo linguaggio basato su di un inglese imbastardito, tipo gallo, flippare, kidnappare......i teledrammoni...la mentalità dell'indebitamento e del prestito ( non è un'idea di "terza posizione", è la politica di "deficit spending" e della Tennessee Valley Authority da cui fu copiata pari pari la Cassa del Mezzogiorno: secondo voi funziona? )...
Per avere un'idea "genuinamente italiana" bisogna ritornare al fascismo, con la "quota novanta", l'autarchia, la "rendita italiana" etc. Non è un giudizio politico. E' un fatto. Un paese militarmente occupato ed economicamente dipendente non ha altre vie.
E' ovvio che un (bel) po' di faccia tosta c'è, perchè se "per caso" cade una "bomba della libertà" su un ospedale in Irak, beh è un errore e può succedere...
Se (altrettanto "casualmente" ) cade una bomba a Tel Aviv o Londra, allora è un esplicito attacco ad un'intera civiltà e siamo tutti minacciati e ci vogliono i chip di controllo nei computer e ci vuole più controllo sulle transazioni finanziarie e ci vuole più polizia...
Gli stessi che ora additano il "pericolo islamico" sono quelli che hanno strafogato l'occidente di immigrati islamici...ah...scusate...a pagina 321 c'è scritto che dovevamo diventare tutti ricchi sulle loro spalle e "rimontare la china"...ehm...il c-lo che Cina, Pakistan etc ci stanno facendo...ora a pagina 370 c'è scritto che l'islam è un pericolo...boh...
Perchè non parliamo invece di un altro 11settembre, un po’ dimenticato, oscurato da quello più mediatizzato e americano.
L’11 settembre del 1973 un golpe sponsorizzato dagli USA in Cile metteva fine al governo democratico di Savador Allende. Da lì cominciava una delle dittature più brutali del ventesimo secolo (Augusto Pinochet vi dice niente?), il tutto sotto la benigna supervisione degli Stati Uniti. Ventotto anni dopo, un altro 11 settembre (questa volta americano anche nella location) avrebbe quasi cancellato il ricordo di quella ingiustizia passata. Questo a dimostrazione che la storia ha un’ironia tutta sua e si direbbe perfino un suo (perverso) senso di giustizia.
Salute a tutti.
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