Originariamente Scritto da tattoos
credete, obbedire allenarsi
![]()
sei un grande!
Originariamente Scritto da tattoos
credete, obbedire allenarsi
![]()
sei un grande!
A questo punto.... faccio il punto!!
Konkoji: la tua idea è valida, non volevo sminuirla ridendoci sopra.. a proposito squat, stakki, military press, good morning, rematori ecc io li faccio..
White: la palestra è a Viserba: Energia, via Pastore 39 ti aspetto!(chiedi di Giampa)
Fifty: per me hai centrato il puntoprima di tutto c'è il discorso sicurezza, non dimentichiamoci che normalmente abbiamo a che fare con puri sedentari.
Poi dobbiamo chiederci se per gente che non ha ancora la preparazione adatta, non siano meglio, per i primi tempi, le care vecchie macchine al posto dei classici; esse permettono di sviluppare le doti necessarie per poi poter affrontare in sicurezza esercizi più impegnativi ed, inoltre, servono da test sulla motivazione del cliente.. "Hai aumentato il peso? pensi al petto quando fai la chest oppure guardi il tanga della tipa che fa i 1/2 stacchi?"
Infine c'è l'aspetto economico della cosa... quasi tutti i grandi centri stanno iniziando ad inserire il servizio di Personal Trainer per quei clienti che vogliono essere seguiti meglio; io senza chiedere un soldo extra seguo al massimo i miei ragazzi e le mie ragazze, ma non potrò mai diventare il loro personal!
che dite andiamo avanti col 3ad?![]()
ci vediamo a settembreOriginariamente Scritto da naturalbodybuil
![]()
l'istuttore e il pt hanno compiti diversi:
il primo segue i clienti e gli insegna ad allenarsi, il secondo nn gli insegna niente (perke se no perdre il lavoro) ma mira a risultati veloci.
discorso sicurezza:
sta all'istuttore dopo qualke test e una breve conversazione sulla attivita fisica precedente, capire le capacita del cliente e preparare una skeda apposita.
è compito dell'istuttore (ke dovrebbe conoscere la tecinca corretta di tutti gli esercizi) seguire il cliente finke nn avra una buona tecnica e sara sicuro ke il cliente nn si faccia male.
ragazzini testardi:
sicuramete un adulto è piu facile da gestire di un ragazzino:
l'adulto fara scrupolasamete quanto gli viene detto, il ragazzino vorra fare di piu (+ esercicci piu peso) o di meno (meno squat e stakki) e riterrà initule l'alimentazione (dato ke i risultati in un primo periodo li avra cmq).
giusto.....
e dare tipo un minilibricino, tipo opuscolo, con su le basi dell' allenamento?
non farlo diventare una cosa pallosa da leggere, ma chessò metterci dentro che servono i multiarticolari, spiegare uso della cintura e simili, come bisogna allenarsi (per far si che le donne nn facciano 10000x300000 se no diventano grosse) e via dicendo..... cose semplici, una paginetta a tema, e poi magari vedete, alla fine mettete una cosa tipo: vieni a chiedere chiarimenti al trainer (così vedi quanta gente si interessa all' argomento).....
quoto Konkoji![]()
L'idea di Animal già espressa anche da Kick mi sembra buona...
Che dite proviamo a buttarlo giù qua questo prontuario magico?
... poi se funziona chiediamo il copyright![]()
Io su questo prontuario inizierei con delle domande di riflessione tipo:
Qual'è il mio obiettivo in linea di massima?
Quanto son disposto a sacrificarmi per i miei obiettivi? ecc...
Questo soprattutto per far prendere coscienza al cliente, perchè molti credendo che in 4-5 mesi si diventa delle pezze hanno un approccio totalmente sbagliato verso la ghisa e verso i pt che ci lavorano...
Poi dopo questa presa di coscienza, spiegherei l'importanza del riposo, dell'alimentazione e dell'allenamento. Questo più che altro per far in modo che quando tu come pt parli con un cliente parli con qualcuno che ha qlc idea in chiaro in più, e questo sicuramente migliora il dialogo, lo rende più intelligente. Da un minimo di autonomia al cliente (nel senso che almeno sa in che mondo si trova) e di conseguenza ne scaturirà in lui il ragionamento: ma allora per esser cosi devo qua e devo là, non son disposto troppo a sacrificar questo o quello....e cosi automaticamente si filtreranno già i clienti, conoscerai presto chi è disposto a cosa....
E dopo queste "prese" di coscienza magari un mini glossarietto con gli es. fondamentali e quelli accessori più usati, tipo croci ecc...questo non per rendere autonomo il cliente e rischiare di sentirlo urlare dopo uno squat ma appunto sempre per chiarirgli di più le idee,...spiegando appunto le potenti spinte ormonali che da uno stacco, uno squat, ecc....
Secondo me il vantaggio di un opuscoletto simile è che i clienti avrebbero le idee piu in chiaro, quindi di conseguenza si lavora meglio e si da una buona immagine alla palestra, facendo capire ai clienti che non basta tirar su ghisa e basta, bisogna conoscer cosa si fa![]()
![]()
![]()
Scusate il bis e scusate eventuali incomprensioni ma ho passato una notte di ***** come le altre e c'ho il cervello in ko tecnico ahahahah
il dolore non esiste, esiste il fastidio, ma è sopportabile.
heero
quoto heerokeem
il problema nn cmq solo quello dei contenuti ma soporatutto di come esporli in modo "simpatico e convincete" magari con foto dell'istruttore ke esegue squat e stacco ke facciano da sfondo in modo da mandare messagi subliminari...
Segnalibri