
Originariamente Scritto da
ham2
attenzione...
nonostante l'aspetto così "new age" del "cogito" (hai presente quelle bufale da santone indiano?)
NNc'è bisogno di scomodarei santoni indiani, "la conoscenza è stata sparsa ai quattro angoli della terra" e se vogliamo fare un percorso di autocoscienza col dovuto equilibrio ogni mezzo è buono, qualsiasi credooffre dei mezzi (okkio, mezzi nn soluzioni quelle vanno trovate noi!)
per esempio Montesquieu aveva delle idee che facevano sembrare le teorie di Lombroso e la frenologia scienza spaziale.
me ne spiegheresti? ignoranza abissale mia nn conosco nè montesquieu nè lombroso nè tantomeno so cos'è la frenologia...
Altresì, non dimentichiamo che -se non erro- Cartesio reputava che la "sede" del cogito fosse...LA GHIANDOLA PINEALE!!!
nn so se sbagli in merito a questa cosa in specifico ma, al di là dell'analogia (intesa come nn logica) che si può criticare a una simile affermazione ai tempi di cartesio, e anche molto prima, vi era un affascinante metodo di valutazione delle piante, dell'anatomia, e dei metodi di cura: la teoria delle signature.
in pratica attraverso lo studio della morfologia della pianta se ne determinava l'uso in terapia: esempio molto riduttivo l'ortica ha dei peli irti e fitti sulla pagina superiore delle foglie questo ne indica l'azione elettiva sui capelli... a noi moderni può sembrare stupido e pure un pò pericoloso questo tipo di valutazione ma fatto sta ce l'ortica è un comprovato rinforzante e rimineralizzante dei capelli...e nn è che un'esempio il 95% delle piante o minerali o animali valutati con quel metodo "scemo" hanno confermato scientificamente l'azione che gli era statA attribuita..personalmente mi baso sull'evidenza!Il dilemma de "le campane di Anversa" sussiste e persiste tuttora, ed è un fatto universale.
Il fatto si riferisce ad un episodio delle prima guerra mondiale.
Passandosi la notizia, varie fonti la ingigantivano sempre più fino ad accusare i Tedeschi di avere massacrato tutta la popolazione di Anversa e di aver commeso "atrocità".
Ora lo stesso sistema distorcente sembra sia attuato dovunque...dalla propaganda napoleonica e "emigrata" all'ultimo caso che ho scoperto...
In Brasile negli anni 1880, un gruppo di contadini si ribellò alla nascente repubblica (considerata come l'anticristo) e per breve tempo ebbe la meglio in quell'angolo sperduto del Brasile.
Quando il regime si mobilitò per il seguente eccidio, la parte intellettuale fabbricò estesi carteggi e produsse "prove inconfutabili" della presenza di "agenti inglesi " e "sobillatori monarchici" (il Brasile era un Impero dal tempo delle guerre napoleoniche ); persone accusate di sentimenti realisti furono linciate.
Quello che stupisce è che erano pezze e stracci di propaganda alla Robespierre di cent'anni prima...che non c'erano nè biondi ufficiali inglesi, nè cospirazioni monarchiche...
Per capire, basta vedere come e che notizie riportano varie fonti estere a confronto coi tiggì di regime.
lo scrittore Mario Vargas-LLosa [ a writer's reality] reputa che quello sia il modo implicito di funzionare della mente umana...che il bisogno di "finzione", fiction, evasione, etc sia un bisogno intimo della natura umana.
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