be grazie dei complimenti, siete tutti troppo buoni, pero' una cosa che vorrei sottolineare è che non sono la mosca bianca, almeno in questo ambiente. Non so se è proprio lo sport del PL, il fatto che sia povero, che sia duro, che alla fine l'unico nemico comune è il bilanciere, ma di belle persone (almeno nella federazione a cui ho l'onore di appartenere) ce ne sono veramente tantissime. Secondo me è anche il pl che ti cambia; cioè alla fine ognuno ha il suo carattere, pero' che ne so, un PLer quando ad esempio spiega ad uno in palestra come eseguire un esercizio, lo vedi e lo senti che è completamente diverso dall'altrettanto bravo istruttore che si puo' avere la fortuna di incontrare. Cioè uno che i chili sulle spalle li ha tenuti sul serio ha un approccio del tutto diverso da chi semplicemente "sa le cose".
E questa cosa poi credo sia contagiosa, ne parlavo proprio un po di tempo fa con Valerio (small_cyborg in altri forums), ma è cosi; non faccio fatica a credere che se Paolo incontrasse per la sua strada qualche pazzo che si volesse dedicare al PL e gli chiedesse info, farebbe la stessa cosa che io ho fatto con lui.
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Il ragionamento è degno del grande atleta che sei! Gli sport duri e puri, affratellano un po' tutti, come quando la miseria generale faceva dell'Italia un Paese di persone straordinaruamente umane, mentre ora ehm 
Tuttavia credo che l'alzare grossi pesi non affratella soltanto, gemellizza
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