Oggi grande giorno.

Va be'. Stamattina, commissioni varie con moglie e figlia.

Ma subito dopo un pranzo che assomigliava a quello che gli esterofili e anglofili chiamano brunch.

Frittata e verdura. Tanta frittata e tanta verdura.

Poi, doccia, vestiti e salto in macchina. Destinazione Nettuno.

Traffico con autoradio con i Depeche Mode (lo preciso perché ve lo dirò poi). Pontina, Nettunense. Incredibile, hanno messo anche i cartelloni che indicano il palazzetto...

Parcheggio ed entro.

Comincio a girare e vedo il palco con la pedana. Giro a destra della pedana e non c'è. Ma dove si è cacciato ? Lo riconoscerò ?
Va be'. Qua non c'è.
Allora ritorno indietro e giro dall'altra parte. Gli mando un SMS, ma naturalmente non risponde.
Cerco con gli occhi.

E finalmente, eccolo. E' là. Guarda dentro il proprio borsone.

E' proprio IRONPAOLO !
Lo avvicino e dico "IronPaolo? Sono tattoos..."

E allora mi allarga un sorriso e ci diamo una bella stretta di mano.
E' teso, anche se non lo vuole dare a vedere. Mi dice che sono in ritardo, ma pensa alla gara; mi fa conoscere Enrico (DCSS docet!), ma intanto pensa alla gara; parlottiamo un po', ma intanto pensa alla gara.
Vedo che Enrico e Paolo si muovono in simbiosi, l'uno dà consigli e strategie, aiuta Paolo a vestire le armature per la gara, allaccia e slaccia le striscie per le gambe.

Ed ora inizia, finalmente, il riscaldamento.