Io mi astengo da queste discussioni perchè come diceva Paolo qualche post più sù, si ripetono come stampini le varie opinioni/posizioni/concetti etc. Ripeto allora anch'io una cosa che dovrebbe far riflettere quando si polemizza con i ragazzi. Oltre alle normali difficoltà che si hanno nelle dispute fra persone che stanno su posizioni inconciliabili, c'è da considerare che la mente umana, fin verso i 23/25 anni, con le solite eccezioni, può essere efficientissima e persino geniale ma non è, come dire senza offendere nessuno, completa.
Ciò che risulta carente è quell'aspetto cognitivo che riguarda le "proiezioni future". Per questo è difficilissimo che un adolescente riesca a vedersi proiettato nel proprio futuro abbastanza chiaramante come si riesce un po' meglio a fare più avanti, nella vita. Per fare un esempio, ricordiamo, noi grandicelli, come a 15 anni pensavamo ai trent'enni, che ci parevano veri e propri alieni, come avessero un'età che non avremmo mai raggiunto etc. Figurarsi i cinquant'enni
Per questo un ragazzo di 19 anni che ripeto, può essere un fenomeno intellettuale, non riesce a fare valutazioni in prospettiva futura chiaramente come invece accade ad uno come IronPaolo, che essendo un "ragazzo" sulla trentina, riesce bene a pensare come saranno i sui allenamenti futuri, o chessò, come gli acciacchi potranno influire sui suoi records fra 5 o 10 anni etc.
Non so se mi sono spiegato. La sostanza è di non perdere le staffe perchè il "dialogo" è difficile. Io come genitore dico: non stanchiamoci mai, noi che ci siamo già rotti il grugno nella vita, di dare "dritte" affettuose ma poi ognuno si fracasserà i denti a modo suo.