Risultati da 1 a 15 di 25

Discussione: Anatomia e funzionalità dei principali muscoli scheletrici

Visualizzazione Ibrida

  1. #1
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLI ARTO SUPERIORE

    Muscoli della spalla
    Hanno tutti origine dalle ossa della cintura toracica e prendono inserzione sull'omero.
    Sono il muscolo deltoide, sovraspinato, infraspinato, piccolo rotondo, grande rotondo, sottoscapolare.

    Muscolo deltoide
    Ricopre la parte laterale dell'articolazione della spalla e si presenta triangolare ed appiattito, con la base in alto e l'apice in basso.
    I suoi fasci convergono in basso e si uniscono, tramite un robusto tendine alla tuberosità deltoidea dell'omero.
    Il muscolo deltoide ha una faccia superficiale ed una profonda, una base ed un apice e due margini anteriore e posteriore.
    Con la sua azione abduce il braccio di 90°.
    Considerando le sue componenti, il fascio anteriore ha una azione di flessione, leggera adduzione e intrarotazione; il fascio posteriore ha una azione di estensione abduzione ed extrarotazione, mentre il fascio medio svolge l'azione di massima abduzione sull'omero.

    Muscolo sovraspinato
    Si trova nella fossa sovraspinata della scapola ha forma prismatica triangolare.
    La faccia superficiale del muscolo, è in rapporto con il muscolo trapezio e deltoide.
    Contraendosi, abduce e ruota all'esterno il braccio in sinergismo con il muscolo deltoide.
    Ha inoltre una azione stabilizzatrice sull'articolazione scapoloomerale.

    Muscolo infraspinato
    Occupa la fossa infraspinata ed è appiattito di forma triangolare.
    La fascia superficiale è in rapporto con i muscoli trapezio e deltoide, la faccia profonda è in contattocon la fossa infraspinata e l'articolazione della spalla.
    Contraendosi ruota all'esterno il braccio, stabilizza l'articolazione scapoloomerale.

    Muscolo piccolo rotondo
    E' alungato appiattito e corrisponde al margine inferiore del muscolo infraspinato.
    La faccia posteriore è in rapporto con i muscoli deltoide e grande rotondo; la faccia anteriore entra in contatto con il muscolo sottoscapolare, con il capo lungo del tricipite e con la capsula articolare della spalla.
    Contraendosi ruota all'esterno il braccio ed ha una azione stabilizzatrice sull'articolazione scapoloomerale.

  2. #2
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    Muscolo Grande Rotondo
    Si trova inferiormente al muscolo Piccolo Rotondo ed è anch'esso allungato ed appiattito.
    Origina al disotto del Piccolo Rotondo, dalla faccia dorsale dell'angolo inferiore della scapola e si reca in alto e lateralmente per inserirsi al labbro posteriore e al fondo del solco bicipitale dell'omero.
    La faccia posteriore è in rapporto con il Grande Dorsale e con il capo lungo del Tricipite; la faccia anteriore si mette in rapporto con i muscoli sottoscapolari, coracobrachiale ed ancora con il Gran Dorsale che incrocia il muscolo passandogli al di sotto.
    Il margine superiore del Grande Rotondo, insieme al Grande Dorsale, forma la parete posteriore della cavità ascellare; il margine superiore del Grande Rotondo, insieme con l'omero ed il margine inferiore del Piccolo Rotondo delimita uno spazio triangolare, il Triangolo dei Muscoli Rotondi.
    Ha un'azione simile , ma meno potente, a quella del Grande Dorsale, adducendo, estendendo e intraruotando l'omero.

    Muscolo Sottoscapolare
    Si trova nella fossa sottoscapolare è appiattito e ha contorno triangolare.
    Origina dal fondo della fossa sottoscapolare e manda fasci convergenti in alto e lateralmente; questi fasci passano sotto al processo coracoideo, davanti all'articolazione della spalla e si vanno ad inserire nella piccola tuberosità dell'omero.
    La faccia anteriore è in rapporto con il Muscolo Dentato Anteriore.
    La sua azione determina adduzione e rotazione interna del braccio e svolge un ruolo di stabilizzazione sull'articolazione scapoloomerale.

  3. #3
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLI DE BRACCIO

    Si distinguono in anteriori e posteriori
    Sono anteriori i muscoli bicipite brachiale, coracobrachiale e brachiale; posteriormente si trova il muscolo tricipite brachiale.

    Muscolo bicipite brachiale
    E' formato da due capi, lungo e breve, che inferiormente confluiscono in un ventre muscolare unico.
    Il capo lungo orogina dalla tuberosità sovraglenoidea della scapola e dal labbro glenoideo mediante un tendine lungo e cilindrico che decorre dapprima nella cavità dell'articolazione della spalla, tra la testa dell'omero e la capsula, e si pone quindi nel solco bicipitale dell'omero; il tendine si fa carnoso all'uscita dal solco bicipitale e, in corrispondenza del terzo medio del braccio si unisce al capo breve.
    Il capo breve, mediale rispetto al capo lungo, orogina dall'apice del processo coracoideo e si porta in basso unendosi al capo lungo in un robusto tendine di inserzione; quest'ultimo si va a fissare alla tuberosità bicipitale del radio.
    Il Bicipite Brachiale è in rapporto, in alto, con i muscoli Deltoide e Grande Pettorale; in superficie è avvolto dalla fascia brachiale; profondamente è in rapporto con il muscolo Brachiale anteriore.
    Essendo un muscolo biarticolare, agisce sia sull'avambraccio sia sul braccio.
    Svolge un'azione stabilizzante a livello dell'articolazione scapoloomerale contribuendo a tenere la testa dell'omero a contatto con la cavità glenoidea della scapola.
    Interviene inoltre, con altri muscoli sinergici, sui movimenti di flessione ed adduzione del braccio.
    E' anche il principale muscolo flessore dell'avambraccio sul braccio e sviluppa, ad avambraccio prono, una considerevole azione supinatoria.

    Muscolo Coracobrachiale
    Si trova medialmente e profondamente al capo breve del Tricipite.
    Origina, insieme a quest'ultimo, dall'apice del processo coracoideo della scapola e si porta in basso per inserirsi nel terzo medio della faccia anteromediale dell'omero.
    Si mette anteriormente in rapporto con il deltoide, con la parte laterale del Grande Pettorale e con il capo breve del Bicipite; posteriormente è in relazione con i tendini del Grande Dorsale, del Grande Rotondo e del Sottoscapolare; lateralmente entra in contatto con il capo breve del Bicipite.
    Contraendosi flette ed adduce il braccio.

    Muscolo Brachiale
    E' alungato appiattito e si trova dietro il muscolo Bicipite.
    Origina subito al disotto dell'inserzione del Deltoide, dalle facce anteromediale e anterolaterale dell'omero, fino a livello dell'articolazione del gomito, e si porta in basso per inserirsi sulla tuberosità dell'ulna.
    Il muscolo si mette in relazione anteriormente con il Bicipite, il brachioradiale, il pronatore rotondo.
    La sua azione consiste nel flettere l'avambraccio.

  4. #4
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLO POSTERIORE DEL BRACCIO

    Muscolo tricipite brachiale
    E' formato da tre parti denominate capo lungo, capo laterale,capo mediale.
    Il capo lungo sorge dalla tuberosità glenoidea della scapola e dal labbro glenoideo. Il capo laterale nasce dalla faccia posteriore dell'omero, al disopra e lateralmente al solco del nervo radiale,. Il capo mediale origina dalla faccia posteriore dll'omero, inferiormente al solco del nervo radiale. I tre capi si portano in baso convergendo in un robusto tendine che va ad inserirsi alle facce superiore e posteriore e ai margini dell'olecrano.
    Il tricipite si mette posteriormente in rapporto con il Deltoide e con la fascia brachiale, in avanti esso è in contatto con l'omero e l'articolazione del gomito.
    E' il principale muscolo estensore dell'avambraccio e, per mezzo del capo lungo promuove una adduzione dell'omero.

    MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO

    Si distinguono in anteriori, laterali, posteriori.

    MUSCOLI ANTERIORI DELL'AVAMBRACCIO

    Muscolo Pronatore Rotondo
    E' il muscolo più laterale dello strato superficiale e attraversa obliquamente la metà superiore dell'avambraccio, dall'alto in basso e dall'interno all'esterno.
    Origina con due fasci il capo omerale ed il capo ulnare.
    Profondamente si pone in rapporto con i muscoli Brachiale Anteriore e Flessore Suprficiale delle dita e con il radio.
    Con la sua azione ruota il radio all'interno (pronazione) e flette l'avambraccio.

    Muscolo Flessore Radiale del Carpo
    si trova medialmente al Pronatore Rotondo e lateralmente al Palmare Lungo.
    Con la sua azione esso flette la mano e l'avambraccio, ruotandoli all'interno (pronazione) ha anche una componente di adduzione della mano.

    Muscolo Palmare Lungo
    Si trova tra il Flessore Radiale del Carpo e il Flessore Ulnare del Carpo, ma puo' mancare in un certo numero di casi.
    con la sua azione flette l'Aponeurosi palmare e fltte la mano.

    Muscolo Flessore Ulnare del Carpo
    E' il più interno dei muscoli epitrocleari e si trova medialmente al Palmare Lungo.
    Contraendosi flette ed adduce la mano. Ha anche una azione di supinazione sulla mano in atteggiamento di pronazione

    Muscolo Flessore Superficiale delle Dita
    Forma da solo il secondo strato dei muscoli anteriori dell'avambraccio.
    Origina con un capo omerale e uno radiale.
    A metà circa dell'avambraccio il muscolo si divide in quattro ventri, ciascuno dei quali continua in un lungo tendine cilindrico; i quattro tendini passano per il canale del carpo e quindi divergono portandosi alle dita, dal 2° al 5°.
    Con la sua azione, flette la 2° falange del 2° 3° 4° 5° dito e coopera alla flessione della mano sull'avambraccio e di questo sul braccio.

    Muscolo Flessore Profondo delle dita
    Agisce flettendo la terza falange del 2° 3° 4° 5° dito; in contrazione forzata flette anche le seconde falangi e coopera alla flessione delle prime falangi e della mano.

    Muscolo Flessore Lungo del Pollice
    Occupa la parte laterale del terzo strato.Decorre verso il basso sulla faccia anteriore del radio.
    Agisce flettendo la falange distale del 1° dito (pollice)

    Muscolo Pronatore Quadrato
    Si trova profondamente, nella parte inferiore e anteriore dell'avambraccio e ha forma quadrilatera.
    Contraendosi ruota medialmente l'avambraccio (pronazione).

  5. #5
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLI LATERALI DELL'AVAMBRACCIO

    Sono il brachioradiale, l'estensore radiale lungo del carpo e l'estensore radiale breve del carpo.

    Muscolo brachioradiale
    Origina dal margine laterale dell'omero, al di sotto del solco del nervo radiale e del setto intermuscolare laterale; il suo ventre si porta in basso, occupando una posizione superficiale e prosegue in un lungo tendine che si inserisce al processo stiloideo del radio.
    La parte superiore del muscolo si trova tra il brachiale e il tricipite..
    Contraendosi flette l'avambraccio. La sua componente transarticolare è importante per la stabilità dell'articolazione del gomito.

    Muscolo estensore radiale lungo del carpo
    Si trova tra il brachioradiale e l'estensore radiale breve. Agisce estendendo e abducendo la mano.

    Muscolo estensore radiale breve del carpo
    Si trova posteriormente e lateralmente all'estensore radiale lungo, contraendosi estende la mano.

    MUSCOLI POSTERIORI DELL'AVAMBRACCIO

    Sono nove muscoli e si riuniscono in due strati di cui uno superficiale e uno profondo.
    I muscoli superficiali originano dall'epicondilo e vengono anche denominati epicondiloidei.
    Essi sono: estensore comune delle dita, estensore proprio del mignolo, estensore ulnare del carpo e l'anconeo.
    I muscoli profondi sono: il supinatore, l'abduttore lungo del pollice, l'estensore breve del pollice, l'estensore lungo del pollice e l'estensore proprio dell'indice
    .

  6. #6
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLI DELL'ARTO INFERIORE

    Si descrivono dell'arto inferiore quattro gruppi di muscoli che sono: muscoli dell'anca, muscoli della coscia, muscoli della gamba, muscoli del piede.

    I muscoli dell'anca
    Si distinguono in interni ed esterni.
    Muscoli interni dell'anca
    Sono il muscolo ileopsoas ed il muscolo piccolo psoas.

    Muscolo ileopsoas
    Si trova nella regione lomboiliaca e nella regione anteriore della coscia.
    E' formato da due distinte porzioni, il muscolo grande psoas e il muscolo iliaco che si uniscono per inserirsi nel femore.
    Contraendosi flettono la coscia sul bacino abducendola e ruotandola esternamente.

    Muscolo piccolo psoas
    si trova anteriormente e medialmente rispetto al grande psoas.
    con la sua contrazione tende la fascia iliaca.

    MUSCOLI ESTERNI DELL'ANCA

    Sono i muscoli grande, medio, piccolo gluteo, il muscolo piriforme, i muscoli gemelli inferiore e superiore, i muscoli otturatori esterno ed interno, il muscolo quadrato del femore.

    Grande gluteo
    E' il più superficiale e il più sviluppato dei muscoli della regione glutea.
    Agisce estendendo e ruotando esternamente il femore; prendendo punto fisso sul femore, estende il bacino contribuendo al mantenimento della stazione eretta (posizione dell'attenti) e alla locomozione.
    Muscolo medio gluteo
    E' un muscolo piatto triangolare, posto sotto e davanti al grande gluteo.
    Con la sua azione abduce il femore e lo ruta esternamente (fasci posteriori) o internamente (fasci anteriori).
    Prendendo punto fisso sull'omero ha un'azione di estensione e di inclinazione laterale del bacino.

    Muscolo piccolo gluteo
    E' compreso fra il medio gluteo che lo ricopre ed il piano osteoarticolare fomato dall'ala iliaca e dall'articolazione dell'anca.
    Contraendosi abduce e ruota medialmente il femore; con punto fisso a livello femorale, inclina omolateralmente il bacino.

    Muscolo piriforme
    E' appiattito e triangolare, situato in parte all'interno e in parte all'esterno della pelvi.
    Contraendosi ruota lateralmente il femore.
    Ha un'azione stabilizzante sull'articolazione coxofemorale.

    Muscoli gemelli
    Anteriormente sono in rapporto con l'articolazione dell'anca e posteriormente sono coperti dal grande gluteo.
    Con la loro azioneruotano esternamente il femore e stabilizzano l'articolazione dell'anca.

  7. #7
    Data Registrazione
    Nov 2003
    Messaggi
    4,759

    Predefinito

    MUSCOLI DELLA COSCIA

    I muscoli della coscia si distinguono in anteriori, mediali, posteriori.
    Muscoli anteriori della coscia
    Sono i muscoli tensore della fascia lata, sartorio e quadricipite femorale.

    Muscolo tensore della fascia lata
    E' un muscolo fusiforme che si ritrova superficialmente nella regione superolaterale della coscia.
    Con la sua azione tende la fascia lata e abduce la coscia, essendo un muscolo biarticolare ha anche un'azione di estensione della gamba sulla coscia.

    Muscolo sartorio
    Occupa una posizione superficiale e si come un muscolo allungato e nastriforme che attraversa obliquamente la faccia anteriore della coscia, dall'alto in basso e dall'esterno all'interno.
    Con la sua azione flette la gamba sulla coscia e la coscia sul bacino, abduce e ruota all'esterno la coscia.

    Muscolo quadricipite femorale
    E' il più voluminoso muscolo della regione anteriore della coscia e risulta formato da quattro capi, il retto del femore, vasto mediale, vasto laterale vasto intermedio che si raccolgono in un unico tendine terminale.
    I quattro capi convergono in basso, mantenendo pero' la loro individualità.
    Il quadricipite femorale nella parte superiore della coscia è incrociato superficialmente dal sartorio, nella parte media e inferiore è ricoperto dalla fascia femorale e si mette in rapporto indietro con i muscoli posteriori della coscia, medialmente con gli adduttori.
    Contraendosi, estende la gamba e con il retto femorale partecipa alla flessione della coscia nonchè, a ginocchio flesso, alla flessione del bacino sulla coscia.

Discussioni Simili

  1. Alimentazione Definizione nei 3 pasti principali,Possibile?
    Di musicenferno nel forum Alimentazione & Nutrizione
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 15-05-2012, 05:31 PM
  2. Principali-Secondari-Varianti
    Di fede22 nel forum Teoria e Tecnica dell'Allenamento
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 24-06-2011, 07:32 PM
  3. funzionalità
    Di palestrato mk nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 01-08-2008, 11:01 PM
  4. Anatomia di una ripetizione – perchè tutti fanno 3x6?
    Di IronPaolo nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 31-07-2008, 10:25 PM
  5. esercizi principali (anabolici)..... quante ripetizioni?
    Di cappe nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 10-03-2008, 08:00 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home