Per la noia di un metà pomeriggio di marzo, col sole che occhieggia stanco e sfibrato nell'aria tagliente di un inverno che non molla la presa...Annoto con parole instabili quanto il mio umore, l'allenamento di ieri sera.
Primo capitolo: STACCO
E' un tormentone fra me e questo bilanciere asfittico che non ha più posto per i miei dischetti...Inizio serie di riscaldamento a 113 kg. x6 reps 123 x5 reps e il tempo scorre, pause lunghe di riposo che m'innrevosiscono visto che non ho il tempo che mi pare.
Cerco di fare 4 reps a 130kg. ma me ne escono tre. Le mani sudate e non ho nè gesso nè altro. Sto adottando la presa "classica" e non semisumo con la quale ho fatto i 140 kg. l'altra volta.
Li voglio riprovare anche se in fondo sento che non mi va. Carico tutto quello che ho e in fondo all'asta non ci stanno i fermi. Ma salgo e scendo così preciso che non casca niente. Ci vedo triplo...Non ho "chiuso" però e non mi va di riprovarci, m'inalbero per questo, scarico a 125 kg. e faccio 7 reps rapide come un winchester, sfiorando appena l'appoggio, pensando a Paolo che dice: "Non si fa! Perdi l'assetto " Infatti oggi mi sento un po' ammaccato.
L'allenamento continua anche se mi sono fregato mezz'ora solo allo stacco.
REMATORE 4/84 6/80 6/80 8/78 (ALL'ULTIMA MI SONO FERMATO A 7)
SQUAT /LEG CURL coi pesetti, poi BRACHIALE con i manubri a martello:
4/20 4/20 6/18 6/18 8/16 SS BICEPS MAN. IN PIEDI 3/6-8 con 18 kg. a braccio ma lascio perdere a 5 reps perchè sono stanco e il tempo è scaduto.