ora vi faro' una lezione sul KUMITE
forse e'innato nell'uomo limpulso di combattere.la sesazione e' comunque ben nota sia che esso sia vero o no.
quando sifronteggia un avversario e' difficile restare immobili.il sangue affluisce alla testa e il cuore batte,come un gallo da combattimento pronto all'attacco.per intimorire l'avversario, si assume uno sguardo feroce e minaccioso,e si e' carichi di spirito combattivo. in ogni modo, quando viene permesso di praticare il combattimento,si ha l'impressione di essere diventati finalmente maturi praticanti dell' arte e la gioia non ha limite.
agli albori del karate moderno l'allenamento era dedicato ai kata e al besaglio imbottito di paglia da colpire , importanza era riposta all'allenamento dello spirito attraversol'allenamento del corpo.
sembra che il combattimento sia nato con la selezione di alcune tecniche dei kata in principio venne indicato da Gichin Funakoshi, e piu' tardi adottato come una forma pratica.sembra che i maestri dei vari dojo inegnassero il combattimento soltanto su base individuale e in gran segreto all'allievo che fosse esperto di kata. quindi originariamente il combattimento era un metodo di allenamento e non un mezzo per stabilere vittoria o sconfitta.in tempi lontani, quello che oggi noi definiamo una gara era uno scontro fino alla morte.
per colui che cercava la via del guerriero (budo)una gara significava che i due combattenti avrebbero lottato fino alla morte di uno dei due. le gare hanno assunto l'aspetto attuale dal momento in cui sono state introdotte in giappone le competizioni stile occidentale.
il maestro fuakoshi diceva:non ci sono competizione nel karate.il significato e' cambiato enormemente ma nonostante cio', con le regole attuali e' difficile individuare il vincitore. forse le regole e ilmodo in cui le gare sono condotte cambieranno in futuro, io penso che dovrebbero pero' e mia opinione che le competizioni non possone essere praticate. vi erano tre tipi di combattimenti ,gohon kumite:nel combattimento quntuplo ,cinque attacchi consecutivi di pugno venivano eseguiti contro un avversario,veniva stabilito precedentemente se l'attacco era alto (jodan)o medio(chudan).quando lsi prendeva confidenza con questo lavoro gli spostamneti in avanti e indietro diventavano sempre piu' grandi e l'ampio dojo sembrava piccolo. il secondo era sambon kumite quello che veniva eseguito succesivamnete era il triplo combattimneto , in questo caso il difensore si diffondeva e allo stesso tempo tentava di incutere il timore che la difesa sarebbe stata dolorosa. doveva anche saper bloccare quando l'attaccante lanciava pugni uno dopo l'altro .l attaccante doveva escogitare il modo per non farsi parare gli attacchi di pugno. egli esercitava a lanciare i suoi pugni lentamente e velocemente poteva cercare cosi di penetrare e attravesare l'avversario. il combattimneto cosi impostato poteva diventare praticamnete una mischia ed e sottointeso che il praticante piu' esperto avrebbe dimostrato gli effetti della sua piu' lunga e sperienza in tale situazione er il pui' rude ad avere il vantaggio alcuni lo praticano ancora oggi. terzo ippon kumite combattimento singolo qui la posizione assunta era diversa ma era prestabilito chi attaccava e chi si difendeva .mentre l'atteccante doveva cercare seriamnete un 'occasione favorevole il difensore cercava di non rilevare un apertura. entrambi assumevano una posizione bassa e guadagnavano tempo per cogliere nell' altro segnali di stachezza la posizione bassa in se' era faticosa ,ma era piu' facile balzare in avanti ed attaccare.e poi la posizione bassa rendeva il bersaglio piu' piccolo.![]()
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