Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 16 a 29 di 29

Discussione: Circuito:questo sconosciuto! + discussione sulle arti marziali

  1. #16
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    Giustissimo, però devi saperci arrivare alla corta distanza
    prendi un praticante di wing chun e te lo stende quando vuole.^^
    l'area di minaccia di un praticante di tkd è moolto elevata, sia x il tipo di tecniche che x la struttura solitamente longilinea dell'atleta.
    verissimo.....in questo senso hai ragione.......ma dubito fortemente che un praticante di tae kwon do riesce a mettere in difficoltà un praticante di wing chun

    Se osservi uno scontro di tkd vedrai che si mettono in guardia, e a volte iniziano a eseguire le tecniche, quando sono a metri di distanza!!
    grazie a sta minkia.......la maggior parte sono alti 2 metri ^^'.......diciamo che è un arte marziale basata molto sulla altezza e sulla lunghezza degli arti inferiori

    Sulla questione sacco fai una prova; mettiti in guardia stile boxe, con le mani chiuse a pugno ad altezza occhi, e sferra lentamente dei pugni..diretti, ganci, ecc; ti accorgerai che il movimento è tutto deltoide/tricipite e il petto viene coinvolto minimamente, provare x credere
    e chi ha detto che la panca piana coinvolge solo il petto?la panca piana lavora benissimo anche deltoidi e tricipiti...ed è l'unico movimento in palestra che assomiglia vagamente a un diretto(anche la panca stretta).
    ps.io cmq il petto lo sento eccome....sarà che non ci sono più abituato^^'


    no, al sacco no, dici che cambia qualcosa rispetto ad una faccia?
    LOL ......beh......un pugno in faccia da sicuramente più soddisfazione

  2. #17
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    Eh ma l'hai fatto apposta a mettere come esempio il wing tsun? Sigh quanti ricordi...ma poi sei andato a praticarlo? Forse mi ricordo male, ma eri te o un altr che aveva chiesto informazioni su palestre a Roma di wing tsun e su cui si era discusso un pò, booh

  3. #18
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    Eh ma l'hai fatto apposta a mettere come esempio il wing tsun?
    no......perchè? ho citato quella arte marziale solamente perchè la trovo una delle migliori(nella corta distanza e con tanto di trappling) e perchè è stata la prima arte marziale praticata da Bruce Lee

    Sigh quanti ricordi...ma poi sei andato a praticarlo? Forse mi ricordo male, ma eri te o un altr che aveva chiesto informazioni su palestre a Roma di wing tsun e su cui si era discusso un pò, booh
    era un altro......

  4. #19
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    Dicevo perchè, se guardi nei miei post vecchi, vedrai che è stata in pratica la mia principale occupazione prima di passare al bodybuilding Per i primi 3/4 anni ho praticato entrambi ma non gliela facevo proprio, ormai sono 2 annetti che faccio solo bbing (o qualcosa di simile )
    E infatti, come dici giustamente, nello short combat il wing tsun è uno dei migliori, tutto efficacia e zero spettacolarità, specialmente dal punto di vista delle tecniche di pugno e delle leve articolari; se vedi qualche incontro di freefight o simile, le tecniche a corto raggio sono tutte un misto di wing tsun, ju-jitsu e kali filippino (l'escrima, che a mio parere è insuperata in generale come stile di autodifesa...)

  5. #20
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    [QUOTE]
    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    Dicevo perchè, se guardi nei miei post vecchi, vedrai che è stata in pratica la mia principale occupazione prima di passare al bodybuilding
    lo sapevo che praticavi arti marziali.....ma non mi sarei mai immaginato che praticassi il wing chun ;cmq complimenti(anche se adesso non pratichi pi&#249.....hai scelto una delle migliori



    nello short combat il wing tsun è uno dei migliori, tutto efficacia e zero spettacolarità, specialmente dal punto di vista delle tecniche di pugno e delle leve articolari; se vedi qualche incontro di freefight o simile, le tecniche a corto raggio sono tutte un misto di wing tsun, ju-jitsu e kali filippino (l'escrima, che a mio parere è insuperata in generale come stile di autodifesa...)
    buon gustatio ;se non sbaglio il ju jitsu si basa anche su ampio raggio(mentre le altre due hanno più efficacia a corto raggio);ecco.......se dovessi scegliere tra i vari stili sceglierei:il wing chun(o il penchac silat.....perdonami ma non so come si scrive^^''),il ju-jitus e un arte marziale basata sull'utilizzo delle armi.....i kali filippino ci casca a pennello(mi piace troppo l'utilizzo del coltello).^^
    ps.non mi ricordo un arte marziale basata esclusivamente sull'uso del coltello......tu ne conosci una alex?
    Ultima modifica di Venom5; 15-02-2006 alle 03:21 PM

  6. #21
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    Quello di cui hai scritto male il nome è il pentjak silat...anche se definirlo è difficile, visto che racchiude sotto il nome tutto l'insieme delle scuole marziali da malaysia a indonesia; diciamo che sono diversi filoni, accomunati non tanto tecnicametne quanto geograficamente...
    Uno di questi è una mezza risposta alla tua domanda! Nella giungla del Borneo nacque una scuola di combattimento tipica della tribù Dayake (e anche di un'altra regione di cui non ricordo il nome); più che una vera scuola è un'insieme di nozioni molto pratiche e con una punta di esoterimo, nel quale si accentua in particolare l'utilizzo del Mandau, che è una sorta di coltellaccio, un machete che gli indigeni usavano con molta abilità.
    Se però dovessi indicare l'ultima persona al mondo che vorrei avere davanti con un coltello in mano allora direi l'Escrima dei Moros...
    Durante la guerra in vietnam i marines americani incontrarono, tra le varie tribù ostili, proprio tali Moros; di questi indigeni facevano parte i Juramentados, il "corpo d'elitè" della tribù, un gruppo di fanatici guerrieri che usavano con tecnica e efficacia micidiale, superiore a qualsiasi cosa mai vista prima, il Bolo (un corto machete). Dopo la guerra, diversi maestri di tale tecnica sono stati "importati" all'estero, e tuttora la Delta Force americana, nell'insegnare lo stile di combattimento con una lama, sfrutta gli insegnamenti di maestri di Escrima derivanti proprio dalla micidiale scuola dei Juramentados.
    Tra le altre boh...mi viene in mente il Kalarypayat (di origine indiana) nel quale una discreta parte delle tecniche è imperniata sull'uso del Bundi, un pugnale stranissimo a forma di cuneo la cui impugnatura ripara tutto il polso e sale fino all'avambraccio.
    Asd scusa x la prolissità ma mi esalto quando parlo di arti marziali

  7. #22
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    [QUOTE]
    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    Quello di cui hai scritto male il nome è il pentjak silat...anche se definirlo è difficile, visto che racchiude sotto il nome tutto l'insieme delle scuole marziali da malaysia a indonesia;
    si è vero......ci sono tanti stili:il mio maestro mi ha parlato molto bene del pentjak silat(basato su calci e pugni)e lo ha descritto come l'arte marziale più pericolosa che ci sia(per via di colpi proibiti e proiezioni che posson anche ucciderti)


    Se però dovessi indicare l'ultima persona al mondo che vorrei avere davanti con un coltello in mano allora direi l'Escrima dei Moros...
    non lo conosco ma ne ho sentito parlare.....

    Durante la guerra in vietnam i marines americani incontrarono, tra le varie tribù ostili, proprio tali Moros; di questi indigeni facevano parte i Juramentados, il "corpo d'elitè" della tribù, un gruppo di fanatici guerrieri che usavano con tecnica e efficacia micidiale, superiore a qualsiasi cosa mai vista prima, il Bolo (un corto machete). Dopo la guerra, diversi maestri di tale tecnica sono stati "importati" all'estero, e tuttora la Delta Force americana, nell'insegnare lo stile di combattimento con una lama, sfrutta gli insegnamenti di maestri di Escrima derivanti proprio dalla micidiale scuola dei Juramentados.
    Tra le altre boh...mi viene in mente il Kalarypayat (di origine indiana) nel quale una discreta parte delle tecniche è imperniata sull'uso del Bundi, un pugnale stranissimo a forma di cuneo la cui impugnatura ripara tutto il polso e sale fino all'avambraccio.
    mi pare di capire che gli indiani la sapevano lunga con le armi a corta distanza
    Asd scusa x la prolissità ma mi esalto quando parlo di arti marziali
    figurati.........mi piacciono anche a me
    ps.senti....secondo te è possibile conciliare l'escrima e il bb o pwl(vabbè una via di mezzo insomma)?l'escrima in qualche modo può darti dei problemi a livello di massa muscolare?

  8. #23
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    [QUOTE=Venom5]
    ps.senti....secondo te è possibile conciliare l'escrima e il bb o pwl(vabbè una via di mezzo insomma)?l'escrima in qualche modo può darti dei problemi a livello di massa muscolare?
    L'escrima si bada su agilità e strategia, mettendo in secondo piano la forza (infatti ci sono moltissime donne che lo praticano con successo); quindi non è la disciplina ideale per chi è tozzo e pieno di muscoli, ma con tutto il rispetto non credo che sei così grosso da essere limitato nei movimenti no???
    Comunque ora non conosco benissimo la realtà delle scuole di escrima in italia ma considera che, nell'escrima originale, vengono prima impartite le tecniche armate (bastone e machete, perlopiù); solo una volta che queste sono state assimilate, ed è stato ben compreso il concetto degli angoli d'attacco su cui si basa l'escrima, il tutto potrà essere parallelamente applicato al combattimento a mani nude.

  9. #24
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    [QUOTE]
    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    quindi non è la disciplina ideale per chi è tozzo e pieno di muscoli, ma con tutto il rispetto non credo che sei così grosso da essere limitato nei movimenti no???
    grosso no......ma sono sempre limitato nei movimenti.


    Comunque ora non conosco benissimo la realtà delle scuole di escrima in italia ma considera che, nell'escrima originale, vengono prima impartite le tecniche armate (bastone e machete, perlopiù);
    si.....ho capito.....ma a me interesserebbe un arte marziale fondata esclusivamente sull'uso del coltello(ma te pare che vado in giro con un machete? o con un bastone?).

  10. #25
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    Bè ma il machete E' un coltello, solo un pò più grande...possiamo definirlo un coltellaccio, più grande di una tipica lama corta da Espada y Daga ma più piccolo di un gladio; per quel che riguarda il consiglio boh, il migliore attualmente è sempre il kali filippino in quel genere, anche se non si fossilizza solo sul coltello.
    X il resto ti faccio qualche copia/incolla informativo ^^
    *****
    La tradizione italiana del combattimento individuale:
    l'Arte segreta della scherma di coltello in Italia.
    BO, 2003 - Antonio G. G. Merendoni
    Durata di 84 minuti circa.
    Testo in lingua italiana e inglese - 30 Euro

    In questa videocassetta, dopo una breve introduzione storica sui diversi metodi schermistici di coltello italiano, seguono le rarissime riprese filmate delle loro pazziature (cioè l'elegante modo di muoversi nel combattimento) e di varie azioni della tirata (cioè il combattimento). I filmati riprendono le esecuzioni di maestri o esperti, continuatori di una tradizione marziale che non è ancora scomparsa.

    *****"L'arte segreta del coltello in Italia"
    Un precedente che influenzò i metodi sul maneggio del coltello italiani,fu la scherma di daga e pugnale,insegnata dai maestri d'armi dal '300 al '600.Proprio nella seconda metà del XVII tale modo di combattere fu adattato,in ambito popolare ,al sempre più frequente uso del coltello come arma(sia a lama fissa che a serramanico).
    Così iniziarono a crearsi dei metodi sul maneggio del coltello che nell'800 si svilupparono in un'arte elegante e letale continuando a migliorarsi sino ai primi decenni del 900.Definendo da questo sviluppo una suddivisione dell'Italia in zone principali,risulta che lo sviluppo di una vera arte del maneggio del coltello(adoperando armi specifiche come il coltello alla genovese,il catalano lo zompafuosso,la sfarziglia ,il rasolino,il salitano,la molletta ecc.)si verificò in 6 regioni:Corsica(coltello simile al genovese),Lazio,Campagna;Puglia,Calabria e Sicilia.
    Al nord l'apprendimento di tali tecniche era prerogativa sia della malavita(come quella milanese che adoperava il maresciall)che di certe popolazioni ,i romagnoli e gli abruzzesi.Le ragioni di questa particolare situazione sono complesse,ma in generale sono da condurre alla mentalità di quelle popolazioni,presso le quali la difesa dell'onore,era un concetto tenuto in gra conto ,anche in ambiente popolare,laddove sentirsi superiore dipendeva proprio dalla capacità di duellare,come accadeva per quanti seguivano il codice cavalleresco nei ceti sociali elevati.
    In ognuna di queste regioni,sia nelle principali città che nelle cittadine di provincia,esistevano scuole(ovviamente clandestine)dove s'insegnava ad usare il coltello,seguendo un preciso metodo che ne contraddistingueva l'area di provenienza.
    Dieci le scuole: corsa romana,napoletana salernitana,foggiano-barese,brindisino-leccese,tarantino,calabrese,palermitano e catanese.Oltre a queste vi era poi quella degli zingari.Le diramazioni furono numerose,anche perché dall'insegnamento di un maestro,nascevano diverse varianti ad opera degli allievi.
    L'istruzione al combattimento si suddivideva in:uso del solo coltello ,del coltello e giacca,o altro indumento avvolto al braccio sinistro per difesa,nel modo di adoperare il coltello nelle risse in osterie ed altri luoghi e in quello da usarsi quando si è ammanettati ai polsi.

    ****

  11. #26
    Data Registrazione
    Dec 2002
    Località
    182cm X 94 Kg
    Messaggi
    2,348

    Predefinito

    [QUOTE=Venom5]
    si.....ho capito.....ma a me interesserebbe un arte marziale fondata esclusivamente sull'uso del coltello(ma te pare che vado in giro con un machete? o con un bastone?).
    Ma perchè, vai in giro con un coltello?
    Bè comunque se miri all'autodifesa immagino saprai l'abisso che passa tra l'abilità in palestra e la reale capacità di fronteggiare situzioni di pericolo concreto; anzi, sarebbe quasi meglio aprire un topic apposito su tale cosa, così si sfatano alcuni miti...tipo il campione di arti marziali che stende 20 persone in una rissa, oppure quello che la sera prima ha massacrato di botte 4/5 persone e nemmeno gli fanno male le mani...

  12. #27
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    Ma perchè, vai in giro con un coltello?
    non si sa mai


    Bè comunque se miri all'autodifesa immagino saprai l'abisso che passa tra l'abilità in palestra e la reale capacità di fronteggiare situzioni di pericolo concreto
    si...purtroppo si.
    anzi, sarebbe quasi meglio aprire un topic apposito su tale cosa, così si sfatano alcuni miti...
    perchè no?aprilo

  13. #28
    Data Registrazione
    Jan 2005
    Località
    nessuno
    Messaggi
    2,360

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Alex1981
    L'istruzione al combattimento si suddivideva in:uso del solo coltello ,del coltello e giacca,o altro indumento avvolto al braccio sinistro per difesa,nel modo di adoperare il coltello nelle risse in osterie ed altri luoghi e in quello da usarsi quando si è ammanettati ai polsi.
    ottimo......è quello che cercavo

  14. #29
    Data Registrazione
    Jan 2003
    Messaggi
    57

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Venom5
    mosse che non farai mai quindi inutili......è più coreografica che altro.........
    credo che le tue informazioni su quest'arte marziale siano molto limitate, nel senso che non derivano da una esperienza diretta...io la pratico ormai da oltre tre anni e se c'è qualcosa che ho imparato è proprio a contenere l'esuberanza che si può acquisire quando si è padroni di certe tecniche che sembrano molto coreografiche ma che all'atto pratico sono mortali (e non scherzo)...ti faccio un piccolo esempio, c'è un calcio che si chiama Butterfly, ci si avvita su se stessi e con lo slancio della gamba posteriore si salta (sempre in avvitamento) e si sferra con la gamba opposta il calcio...se te lo tira uno che ad eseguire questa manovra impiega un secondo ti sfonda lo sterno anche se hai le mani a protezione, certo può apparire una cosa lenta una mossa che impiega un secondo, ma nel tae kwon do le combo (hai mai visto hwarang in tekken?) sono talmente complesse che capire cosa ci si accinge a schivare è molto difficile!
    Poi c'è la parte tradizionale che serve da tempramento del fisico, ti posso assicurare che effettuare i fondamentali è più difficile di tirare pugni e calci!
    E comunque il tae kwon do prevede anche il combattimento corpo a corpo (noi dedichiamo un'ora a settimana), forse lo confondi con il TKD che si vede a livello agonistico, che nulla a vedere con quello che si pratica nelle palestre in generale!
    Sabato pomeriggio sarò a roma a effettuare allenamento con la nazionale italiana di TDK se vuoi ti faccio sapere dove si svolgeranno gli allenamenti così magari vedi dal vivo qualcosa di più!
    Comunque a livello fisico la ritengo molto più completa sia del wing chu, che ho praticato per 3 mesi, che di karate e judo!poi forse dipende anche dai maestri che ho avuto!



    cmq se ti piace praticala tranquillamente

    ps.ti posto direttamente il link http://www.bodynet.org/forum/showthr...=lyle+mcdonald[/QUOTE]

Discussioni Simili

  1. arti marziali
    Di Manga81 nel forum Programmazione e Pianificazione dell'Allenamento
    Risposte: 89
    Ultimo Messaggio: 21-10-2005, 01:29 AM
  2. Arti marziali
    Di orzade nel forum Rest Pause
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 29-08-2005, 03:13 PM
  3. Forum d'arti marziali
    Di Devil81 nel forum Rest Pause
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 14-03-2005, 02:49 PM
  4. Scuola arti marziali o altro
    Di Venom5 nel forum Rest Pause
    Risposte: 108
    Ultimo Messaggio: 28-02-2005, 04:11 PM

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Due parole . . .
Siamo nati nel 1999 sul Freeweb. Abbiamo avuto alti e bassi, ma come recita il motto No Pain, No Gain, ci siamo sempre rialzati. Abbiamo collaborato con quella che al tempo era superEva del gruppo Dada Spa con le nostre Guide al Bodybuilding e al Fitness, abbiamo avuto collaborazioni internazionali, ad esempio con la reginetta dell’Olympia Monica Brant, siamo stati uno dei primi forum italiani dedicati al bodybuilding , abbiamo inaugurato la fiera èFitness con gli amici Luigi Colbax e Vania Villa e molto altro . . . parafrasando un celebre motto . . . di ghisa sotto i ponti ne è passata! ma siamo ancora qui e ci resteremo per molto tempo ancora. Grazie per aver scelto BBHomePage.com
Unisciti a noi !
BBHomePage
Visita BBHomePage.com

Home