Lo Zen e il Bodybuilding

[IronPaolo]

Mah....

io ho sempre pensato che un sollevamento al limite fosse simile ad una meditazione... devi estraniarti dal mondo e dal tempo. Il tempo non esiste più oltre i 5 minuti precedenti all'alzata. lo spazio è limitato al solo bilanciere e all'area dove metti i pesi. il resto è assente.

Ma questo è vero in tutte le cose in cui sei al limite. Non esiste altro se non quel limite da battere. E per batterlo si deve essere sereni, vuoti, sgombri, in sintonia con l'evento.

Detto così sembra fanatismo ma non lo è. Semplicemente, i grandi, quelli con le palle, quelli che sfondano i propri limiti, sono coloro che riescono ad assumere questo atteggiamento 5 minuti prima. 6 minuti prima riescono a chiacchierare, ridere, scherzare. Dopo no, per 5 fottuti minuti.

Chi invece grugnisce, urla, strilla, si agita ore prima, non riuscirà a convogliare la sua energia in quell'unico gesto. E fallirà.

Non stiamo parlando di monaci shaolin, ma di persone che trovate al bar... il limite esalta il carattere, nel bene e nel male.

Non so se è zen ma è sicuramente molto di più che fare un 4x10 chiacchierando con l'amico.

[Oltreuomo86]

ciao iron concordo pienamente con quanto dici.e sopratutto quando dici che non si tratta di monaci shaolin ma di gente he trovi al bar....lo zen paradossalmente è proprio questo.(non vado oltre perchè siamo in un forum di bodybuilding!).
ma più che estraneamento dalla realtà io lo chiamerei una TOTALE partecipazione alla realtà a quello che si fa.come dici bene tu tutto il resto non esiste.i tuoi pensieri e quello che è lontano dalla tua percezione non cè.è li che sprigioni la massima forza (perchè le tue energie non sono spese in altre attività che non quella che stai compiendo in quel minuto) e non urlando come una iena!(che serve davvero a poco......)

un saluto

[alexpayne]

Mah....

io ho sempre pensato che un sollevamento al limite fosse simile ad una meditazione... devi estraniarti dal mondo e dal tempo. Il tempo non esiste più oltre i 5 minuti precedenti all'alzata. lo spazio è limitato al solo bilanciere e all'area dove metti i pesi. il resto è assente.

Ma questo è vero in tutte le cose in cui sei al limite. Non esiste altro se non quel limite da battere. E per batterlo si deve essere sereni, vuoti, sgombri, in sintonia con l'evento.

Detto così sembra fanatismo ma non lo è. Semplicemente, i grandi, quelli con le palle, quelli che sfondano i propri limiti, sono coloro che riescono ad assumere questo atteggiamento 5 minuti prima. 6 minuti prima riescono a chiacchierare, ridere, scherzare. Dopo no, per 5 fottuti minuti.

Chi invece grugnisce, urla, strilla, si agita ore prima, non riuscirà a convogliare la sua energia in quell'unico gesto. E fallirà.

Non stiamo parlando di monaci shaolin, ma di persone che trovate al bar... il limite esalta il carattere, nel bene e nel male.

Non so se è zen ma è sicuramente molto di più che fare un 4x10 chiacchierando con l'amico.