Credo che tutti, a parte Corvette che disegna strategie diverse da noi umani , s’intendesse di fare proprio così: introdurre i manubri in alcuni esercizi base come la panca piana, senza eliminare il bilanciere in altri.
Proviamo, intanto annoto l’allenamento di un normale martedì col telefonino che squilla nei momenti meno opportuni facendomi dilatare una pausa o sospendere una serie. Del resto quando si ha una famiglia come la mia, la “reperibilità” costante è necessaria.
L’ambiente è gelido (6°) perciò decido di tenermi una maglietta di lana ma dopo il leg curl 2x10 (32kg) e un piramidale inverso 4-6-8-10 di squat leggero e profondo sono fradicio come un pulcino.
Sudato, a rischio di prendermi un colpo, mi metto in canotta per il riscaldamento stacco.
Venerdì ho provato la “forza” con un 6x4 ma visto che ho bisogno di massa alle gambe e non solo ( la mia necessità equivale a quella di avere una pelliccia, se fossi nudo al Polo. ) Ergo, meglio cercare di sfruttare tutto il potenziale anabolico dello stacco:
4/110 6/106 8/ 104 10/100 Molto bene, ho sentito un grosso impegno alle gambe e pochi dorsali, forse sto imparando. La serie da 4 e da 6 è muscolarmente impegnativa, le altre due sono più intense dal punto di vista cardiorespiratorio, nel senso che ne esco cianotico§59
Impegnativo allo stesso modo il 2 x 10 REMATORE (74 KG.)
Curl bic con manubri su panca inclinata, e qui è più difficile il rovesciamento indietro da sub per ovvi motivi ma i pesi sono ancora gestibili. 4/28 6/24 8/22 10
Sotto col bilanciere dritto per una estemporanea PANCA SCOTT 2 X 10 / 38
Addominali 3 x 20
twist