Però se uno ha il riferimento iniziale (e può quindi capire in che modo rispetto all'esame clinico uno empirico come la plicomentria possa essere corretto) mi pare un investimento sensato.Originariamente Scritto da Sajan
Certo si vive anche senza sapere se il proprio metabolismo è 1790 invece che 1800 tondi, per carità, però 1 tornata di esami a inizio attività per avere un punto fermo sicuro su cui contare per un esame comparativo dei progressi mi sembra non sia poi buttare via così i soldi.
Soprattutto perchè un esame costa comunque meno di 1 barattolo di proteine in polvere che tanti sono smaniosi di acquistare a inizio attività, allora meglio metterli in esami clinici!
Per il capitolo sangue è una spesa necessaria e insostituibile, anche per uno che non fa nessuna attività gli esami andrebbero fatti con una certa frequenza figuriamoci per chi spreme il proprio corpo.
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