Se dovesse ancora interessare vi riporto una breve citazione tratta da un'articolo di Rossella Pruneti sul perchè i pro ormoni non funzionano (BIG N. 2 del 2002):

1) i pro ormoni hanno una soglia massima oltre la quale non possono essere assimilati, prodotti o trasformati attivamente
2) Alcuni pro ormoni possono squilibrare il profilo lipidico (colesterolo HDL, LDL)
3) più di un tipo di pro ormoni aumentano gli estrogeni e di conseguenza il rischio di ginecomastia
4) I sistemi di trasporto utilizzati sono limitati nella loro capacità di aumentare la biodisponibilità è l'emivita: quando sono assunti oralmente il 4AD, il 19 AD e, in minor misura l'1 AD sono distribuiti rapidamente a livello epatico. Questo fatto obbliga ad assumerli in dosi massicce perchè altrimenti i loro valori nel sangua non solo sarebbero insignificanti ma rimarrebbero in circolo per poco tempo.