Mi spiace dissentire con i miei colleghi…hehehe …. Ma se parliamo di alimenti e di cottura è un po’ un luogo comune pensare che parte elle proteine vadano perse in una cottura media. - Normalmente la cottura non provoca modificazioni negative a carico delle proteine e anzi spesso ne aumenta la digeribilità. Tuttavia fenomeni negativi si possono avere quando la cottura, soprattutto arrosto, si prolunga troppo così da far diminuire la tendenza delle proteine a legare l'acqua e rendere difficile l'azione sui succhi gastrici.Anche se è vero che La cottura dei cibi solitamente diminuisce il valore biologico delle proteine. Alcuni esempi: carne di pollo cucinata: VB = 76, bianco d'uovo cucinato: VB = 60, salmone cucinato: VB=60, bistecca di manzo cucinata: VB = 50.
Ma le polveri proteiche hanno il più alto valore biologico (104) quindi anche se cotte perdono in proporzione poco.
Per quanto riguarda poi il discorso aspartame … è vero alcuni studi suppongono che in cottura possa divenire tossico ma non vi sono prove evidenti e per di piu’ il grado di tossicità non sembrerebbe meno alto della tossicità di altri composti che regolarmente ingurgitiamo sia crudi che cotti…insomma io l’aspartame lo metto in cottura da 2 anni e campo ancora…se non vi scriverò piu’ sappiate che era tossico.
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