no no guarda bene il post di enrico! lo sbalzo è stato incrementato di 15kg,non è 15kg in totale !
capito,ma credo che gli effetti negativi li produca + un grande sbalzo di carico che un allenamento convenzionale!si stava parlando di effetti ricevuti da stimolazioni o stress e che l'accrescimento potrebbe essere una reazione in senso negativo cioe una causa tipo una cicatrice che avviene per riparare alla meno peggio ad un danno
intendo il massimo carico utilizzabile correttamente in una serie normale che duri il tempo necessario ad esaurire le fibre + ipertrofizzabili(presenti in maggior numero,quindi non le bianche pure che si stimolano con bassissime ripetizione,il nome non lo ricordo)cosa intendi per tensione protratta in un arco di tempo ....potrebbe essere anche una tensione o contrazione isometrica?
esempio : paragona un maratoneta ad uno che corre i 100m.
il maratoneta va ad una velocità bassa x mooolto tempo(e non stimola l'ipertrofia)
il velocista corre sempre con il suo peso corporeo,ma deve cercare di correre + velocemente possibile,quindi la tensione a livello muscolare è grande...correndo al massimo le fibre veloci si esauriscono presto e quindi dopo pochissime decine i secondi la velocità cala drasticamente.(tanta ipertrofia,difatto i velocisti,hanno sempre le gambe molto + sviluppate dei maratoneti.)
la contrazione isometrica coinvolge il muscolo in maniera differente,quindi non so quali dovrebbero essere le procedure x stimolare l'ipertrofia usando questa tecnica.
"mi pare" che il cedimento che si raggiunge con le serie di isometriche pure dipende il larga parte dal sistema nervoso e non dal muscolo,ma potrei sbagliarmi.
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