Sto migliorando, riesco a svolgere il programma in meno di due ore, poco meno ma è già qualcosa.
Parto sempre con lo squat, che mi offre una carica allenante ben oltre il muscolare, e faccio i complementari. Poi la panca e un complementare, quindi braccia e infine spalle.
Avevo mal di testa prima di cominciare, poi la serotonina e il rimescolamento ormonale in genere me ne hanno tirato fuori. Questo mi ha consentito di lavorare in pace. Arrivato al leggio SCOTT ero già sul cottarello, mentre dopo, con le tirate al mento, ho evocato diverse madonne per finire. Mi tengo questo esercizio per ultimo, considerando che di tirate al mento ne ho fatte miliardi quando remavo nell'armo olimpico, quindi meglio che pensi prima alle mie debolezze.
Un lento avvicinamento ad un ideale con molti compromessi.
Dopo questo lavoro faccio una mezz'ora di pausa mentre mi mangio qualche mandorla, anche se bresaola e gallette due ore prima del w/o mi hanno sostenuto bene.
Poi vado a fare la mia oretta dove mostro un po' di teoria e pratica yoga, preceduta da cinque minuti di corsetta con un vecchio amico. Gli posso parlare solo correndo lui a quell'ora corre sempre, ma questa volta doveva raccontarmi della sua nuova ragazza! Sono proprio contento per lui.