Citazione Originariamente Scritto da Karn Visualizza Messaggio
Sicuramente se fossimo degli atleti professionisti concordo con voi che inevitabilmente le due attività aerobiche e anaerobiche
andrebbero a penalizzarsi.
Io stesso se avessi dei massimali moooltooo più alti e ambissi anche per un 7 o 8 posto in un campionato italiano limiterei o
cesserei il ciclismo.
Come diceva un mio preparatore che alla domanda: " fa male un po' di corsa dopo il giorno di bici?" lui rispondeva
" solo le legnate fanno male"
Esistono però delle eccezioni e uno stile di allenamento che fa capo ad Alex Viada che si chiama CHP, complete human program..
come dicevo prima validare un concetto con dei fatti non è corretto ma comincio a pormi delle domandeo
se un omone di 82kg con personali di 250/175/245 raw e con un tempo del miglio di 4.15.
Dimenticavo pratica regolarmente triatlon e powerlifting anche se non a livelli elite
La mia non vuole essere polemica e mi scuso anzitutto se mi sono permesso di continuare con questo 3d, semmai
il mio intento era di creare uno spunto di riflessione per un forum di sport dilettantistico.
Ragionare con te, Karn, è sempre un'ottima cosa.
Porti esperienza ed equilibrio, a prescindere che io possa essere d'accordo o meno con alcune teorie.

Fatta questa premessa provo ad estremizzare....

Il tipo di cui sopra, secondo te, se si allenasse specificamente solo per una disciplina (triathlon piuttosto che pl) migliorerebbe o peggiorerebbe i suoi risultati ?

La mia domanda (assolutamente retorica!) non vuole avere connotazioni provocatorie, ma insistere sul fatto che non si può avere botte piena e moglie ubriaca (che poi il tipo in questione sia un fenomeno non ci piove e a me fa una sana invidia ).