ciao,
no, il cosidetto gomito del tennista o epicondilite è un'infiammazione dei tendini estensori del carpo all'inserzione sul gomito (precisamente sull'epicondilo), il dolore è localizzato sempre alla regione laterale del gomito, è accentuato nei movimenti di estensione della mano contro resistenza (pensa al movimento di colpire una pallina da tennis con un rovescio)

quella di cui soffri tu è invece una neuropatia compressiva dell'unare, la cosiddetta sindrome del canale cubitale, può associarsi ad una epicondilite, ma la peculiarità è rappresentata dalla presenza di dolori tipo scossa che si irradiano alle ultime 2 dita della mano, aggravati dall'iperflessione del gomito e riproducibili mediante la percussione della doccia epitrocleo-olecranica (segno di tinel)

in genere gli esercizi per i bicipiti non dovrebbero darti problemi ma non è saggio allenare in modo sbilanciato i muscoli flessori o estensori del gomito e del polso, rischi di sviluppare squilibri in futuro.
se il trattamento conservativo (riposo, ghiaccio, anti infiammatori orali, terapie fisiche come ultrasuoni, laser etc) o mini invasivi (come le infiltrazioni) non sortiscono effetti e se continui ad avere segni di sofferenza nervosa (potresti anche iniziare ad avere difficoltà a manipolare gli oggetti e una riduzione del trofismo muscolare in alcune zone della mano) a quel punto è consigliabile l'intervento chirurgico.