Il discorso è sempre quello, fondamentale, e cmq sempre da applicare e da ricercare, vale a dire QUALITA' DELLA CONTRAZIONE E STIMOLO IMPOSTO, e se fate una ricerca nel forum di questi argomenti ce ne sono a decine. La qualità della contrazione è fondamentale e legata allo stimolo, quindi si cerca di utilizzare carichi adeguati alle proprie capacità per sterssare il distretto muscolare al meglio e sentirlo lavorare, inutile, quindi, tanto per fare un esempio, sapere alzare 100 kg alla panca se poi si scarica il grosso del carico sui gruppi stabilizzatori ed ausiliari ed il lavoro sui pettorali è minimo e inutile e dannoso, quinsi si deve sempre utilizzare un carico adeguato per una migliore qualità della contrazione possibile....a questo poi si lega il tempo sotto tensione, che è il risultante di tre momenti, la fase eccentrica o negativa, la fase concentrica o positiva e quella di massima contrazione. Nella panca la fase negativa è quando si contrasta la forza di gravità ed il bilanciere si avvicina verso il petto; è un momento fondamentale ed importante, spesso trascurato (si tende al cheating, al rimbalzo, ad un'esecuzione tutt'altro che ortodossa....) e forse più impotante dello stesso movimento positivo, tant'è che esistono allenamenti studiati per enfatizzare solo questo movimento a scapito di quello positivo; la fase positiva è qulla in cui allontaniamo il bilanciere dal petto verso l'alto, e quella di massima contrazione ad esempio nello squat può essere quella del "vuoto" in cui si ha un'accosciata quasi completa e si tengono in tensione i muscoli interessati. Il tempo di ognuna può essere in funzione della tipologia d'allenamento affrontato.

Nei principianti o cmq quando si prevede un primo ricondizonamento cardiovascolare e scheletrico si opta per movimenti più rapidi e più veloci, badate bene sempre controllati, in una fase di forza pura di varia anche il range in secondi come 4-0\1-2 o 6-0\1-4 riferiti ai secondi per la fase negativa-massima contrazione-positiva, per un discorso quindi di miglioramento della coordinazione del sistema nervoso....dire quindi che fa male, bè è abbastanza generico, e di per se non vuol dire molto.