Volevo sottoporvi una questione un po' insolita: oggi, dopo aver finito la nostra lezione (che è l'ultima prima della chiusura della palestra), con un po' di ritardo, io e mio fratello ci simo andati a fare la doccia come di consueto. Qualche minuto prima l'istruttore era venuto a ribadire(in maniera piuttosto seria) il fatto che noi avessimo fatto tardi e che la palestra dovesse chiudere. Noi, avendo capito lo sbaglio, ci siamo affrettati ad uscire, ma mentre stavamo asciugandoci i capelli, le luci si sono spente. Potete immaginare la reazione di qualcuno che si trova al buio(totale) chiuso in una palestra, pensando di essere stai chiusi dentro. Attendiamo qualche minuto, pensando ad un probabile scherzo dell'istruttore, ma le luci non vengono riaccese. La prima cosa che ho fatto è stato tentare di recuperare il cellulare e farmi luce fino alla porta. Arrivati all'uscita, troviamo l'istruttore che stava chiudendo la palestra al quale tento di esporre il mio disappunto per ciò che era stato fatto. Tralasciando le sue risposte ed il fatto che non voleva proprio parlare dell'accaduto, la mia domanda è questa: c'è un margine di tempo entro il quale gli "addetti" hanno il diritto di fare una cosa simile? Può l'istruttore farci cacciare dalla palestra per un comportamento sbagliato( io ho ammesso che ci dispiaceva aver fatto tardi e che non era la prima volta)?

Resto in attesa di considerazioni perchè sono preoccupato che lui possa farci cacciare dalla palestra!!

Grazie