Sono anche io fanatico di motori e benzina.
A mio parere però, la classe dei piloti di oggi non si può quantificare.
Voglio dire: Senna era un fenomeno perchè nei primi periodi dell'elettronica e del cambio coi bilancieri al volante, lui vinceva i GP con il cambio stile go-kart da azionare staccando una mano dal volante stesso.
C'è troppa elettronica e pochi sorpassi. Anche Rossi ha detto che stanno lavorando sull'elettronica anche in Yamaha, ma per me è sbagliato.
A Fuor Giri, c'erano Pasini e altri (Dovizioso da Assen) che affermavano che la Ducati di Stoner nelle prove faceva un rumore strano in entrata ed in uscita dalle curve.
Il pilota di Moto GP odierno è un giocatore di Play Station, nè più nè meno.
Il manico vero non si vede in quella categoria, o meglio non in quella categoria così velata dall'elettronica.
A questo punto credo sia molto più fenomeno Dovizioso stesso, visti i risultati fino ad oggi.
La grande differenza sta nel fatto che questi piloti, quando la moto non va, spariscono. I piloti come Rossi, no.
Poi fare paragoni tra Stoner e Melandri, sarebbe come farlo tra Stoner e tutti gli altri piloti Ducati, sempre agli ultimi posti.
E' logico che ciò che Ducati dà a Stoner, non lo dà a Melandri.
Stoner è un grande pilota, intraversa, sbanda, fugge.
Ma da quando c'è la centralina magica, la moto non gli permette più di cadere, ed è questa la differenza dagli altri anni.
Stoner è parte vincente di un pacchetto.
Rossi fa pacchetto a sè.
Sono un nostalgico delle 500, e delle prime 1000 a 4 tempi: scusatemi.
Credo che uno Schwanz, un Doohan, o un qualsiasi altro pilota del passato, non riuscirebbero a fare un tempo almeno decente con le moto di oggi, in quanto dovrebbero disimparare completamente a guidare la moto, facendo un reset totale delle proprie conoscenze, ed adattarsi alla moto che "ti guida".
Rossi è l'ultimo di questi piloti e credo abbia una capacità fuori dal comune (e qui è fenomeno) nell'adattarsi e nell'indirizzare gli ingegneri verso il suo ideale di pista e di gara.
Al contrario, credo che in Ducati siano più la Magneti Marelli (se è lei) e il mitico Preziosi a dire a Stoner: "Ecco, dopo questo studio matto e disperatissimo sull'elettronica, devi abbassare di 1 secondo i tempi sul giro".
Lo Stoner in forma lo abbassa di 1 secondo, lo Stoner non in forma lo abbassa di 8 decimi.
Ma non ti dicono mai che non era in forma!
Scusatemi.
Forse è meglio adattarsi anche io all'odierno.
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