faccio sempre fatica a comprendere l'animo umano, Come si può elogiare chi ha fatto del suo spirito guerriero un'arte e poi va in giro col pugnale, l'arma dei vigliacchi di chi colpisce alle spalle. Di chi narra di grandezze e gloria e poi insegue come un cagnolino. è facile farsi grandi di una grandezza passata (impero romano). Non esiste una linea netta tra il male e il bene. Mussolini è staso sicuramente una delle persone più intelligenti e carismatiche del nostro paese, ha fatto cose positive e altre meno. Ma come si può ammirare chi ha sogni di grandezza a discapito dei più deboli (campagne in africa), di chi si vanta di dire "me ne frego". No io mi interesso, mi interesso della mia libertà, della libertà di scioperare, di poter dire la mia, d'essere diverso. Secondo me se c'è qualcuno da ricordare in questi giorni sono quei ragazzi che presero il fucile e liberi salirono nel momento più buoi del nostro paese in montagna. Non che non vi furono ingiustizie anche da quella parte. Per finire mi sembra sempre che il revisionismo voglia farci ricordare il fascismo come un periodo positivo, rovinato solo dall'entrata in guerra.