Penso solo che con specifiche analisi di laboratorio, si possano conoscere gli esatti ingredienti delle polveri.
La sorpresa che potresti avere, ad esempio, è quella di rinvenire tracce di frutta secca, contaminazione da altri processi produttivi nello stesso stabilimento.

Le proteine vendute al decathlon mi pare abbiano anche questa dicitura nelle avvertenze, ma ormai viene messa su -quasi- ogni prodotto per via dei sempre più frequenti casi di allergia.

A livello chimico possiamo analizzare la singola proteina di un integratore e definirla più completa di un'altra a livello di spettro aminoacidico, il cosidetto "punteggio chimico". Possiamo poi analizzarne il valore biologico; il tasso di efficenza della proteina e altre piccole amenità.
Purtroppo tutti questi test hanno come valori di riferimento il metabolismo degli animali, dei bambini e di adulti sani senza specifiche richieste.

Per concludere sommariamente il discorso: non si può stabilire in modo scientifico quale proteina sia migliore di un'altra per il BB, ma sappiamo per certo che è necessario variare l'alimentazione e assumere proteine di classi differenti da cibi diversi.
Questo per la "qualità" della singola proteina.

Mentre se volessimo definire una "polvere proteica" migliore di un'altra, dovremmo stabilire dei parametri di valutazione: cosa la può rendere migliore?
I contenuti aggiunti? (gluta, vitamine, ecc...)
La solubilità?
Il gusto?
La densità?
La percentuale proteica?
L'insieme dello spettro aminoacidico?
I grassi presenti?
I carboidrati aggiunti?
I dolcificanti?

Diventerebbe un discorso molto soggettivo.

Pertanto affidiamoci con sicurezza ad integratori di marche conosciute, preferiamo quelli che illustrino più informazioni possibili sui contenuti, preferiamo marche della CE perchè hanno organismi di controllo più severi e non dimentichiamo la cosa fondamentale: un integratore deve semplicemente affiancarsi ad una corretta dieta. Non abusiamone e programmiamo cicli di scarico completi dove non ne assumeremo.

Ciao
CG