Scusate la mia ignoranza in quanto non sono né dietologo, né nefrologo.
Vorrei solo far notare che diete iperproteiche, che vanno ad affaticare oltremodo fegato e reni, non danno nell'immediato un riscontro patologico nella analisi del sangue, poichè il fegato è un organo eccezionalmente duttile ed in grado di rigenerarsi come la coda delle lucertole.
Ribadisco che diete affaticanti per il fegato danno problemi al fegato stesso (riscontrabili da analisi e controanalisi) solo quando più dell'80% del suddetto organo è armani da gettare nel cestino, in quanto non più in grado di rigenerarsi.

Quindi, per favore, non si dica che "la dieta che faccio va' bene perchè gli esami del fegato sono ok".
Spesso se gli esami sono ok, è solo per il fatto che il fegato si sta facendo un cul.o della Madonna per smaltire tutto ciò che lo intoppa.
Alla lunga anche un Ferrari si spompa, se non ci si prende cura del suo motore, della sua carrozzeria, ecc...

Piccole variazioni nella dieta, per periodi più o meno brevi, con obiettivi a breve/medio/lungo termine, sono auspicabili, RIENTRA NELLA NORMALITA'.
L'importante è sapere che non sempre si può correre. Occorre fermarsi, rifiatare, poi ricominciando a correre, magari si farà più strada.

Scusate ancora se non sono un tecico.