lo scarico, che quasi sempre dovrebbe essere attivo, il + delle volte consiste in una riduzione del volume di lavoro (spesso anche dell'intensità,ma come si diceva in un'altra discussione tempo fa, è principalmente il volume a dare sovrallenamento) ed ha lo scopo di consentire al corpo di compensare parti di allenamento non del tutto recuperate.
lo scarico non riguarda solo il sistema nervoso quindi..
riguarda in modo importante le componenti tissutali dotate di una capacità rigenerativa + lenta dei muscoli, come tendini, legamenti, cartilagini

in questo senso quindi lo scarico ha non solo lo scopo di favorire una progressione nei risultati grazie ad un miglior recupero nervoso-muscolare ma anche quello di evitare di incappare in infortuni il che comunque comporta la possibilità di progredire in modo + fluido (evitando stop forzati e non programmati)