Originariamente Scritto da velasquez
quanti anni hai?
un giorno capirai che le donne (con pochissime eccezioni ) sono come le banderuole al vento...o come dico io i cassonetti della monnezza.
C'è il ricco che ha il cassonetto di rame con lo stemma e c'è l'albanese che usa una latta di vernice vuota...
Per dirla con i pesi, è vero che ci sono le eccezioni...come uno che fa 200 chili di panca senza droga alcuna.
Ma si contano sulle dita...sono persone che vivono perlopiù in leggende metropolitane.
Poi è ovvio ad aprire le orecchie, ogni palestra (non importa se ce ne sono ventisei nella tua città oppure se è l'unica in un raggio di tredici chilometri; se ha cinquantadue macchine oppure solo quattro bilancieri ) ne avrebbe una ventina...shta m!nchia.
Per le donne è un po' la stessa cosa...
"Tu" sei sempre il primo...ti amo...per sempre...sei unico...
"Tu" è una incognita che nel tempo assume il valore di Pino, Andrea, Tano, Gavino, Abdul...
Tutti unici, tutti i primi, tutti speciali...tutti che un giorno rimangono lì come fessi che hanno perso il tram.
Un giorno una ragazza mi lasciò. Fu molto dura e sotto certi aspetti il prezzo pagato non si ammortizzerà mai.
Ebbe meravigliose parole.
Disse che aspettava di rinascere e venirmi a cercare per primo nella sua nuova vita.
E saremmo stati felici per sempre ma terribili circostanze la obbligavano a lasciarmi.
Poi scoprii che si era messa con uno più vecchio di suo padre e che le piaceva la bella vita.
ma vaff@nculo, va'!
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