sn parzialmente daccordo con colui che cerca.
nel powerlifting si ragiona per alzate, o meglio, per movimenti di gara.
non per altro, ma perchè allenare un muscolo con un movimento che ha schema motorio totalmente diverso da quello dell'alzata non dà transfert su di essa o comunque lo da in maniera limitata.
l'esempio classico è quello della pressa 45° con lo squat e lo stacco.
è anche vero che non si possono allenare solo i muscoli per le alzate, altrimenti i bicipiti non andrebbero mai allenati.
invece vanno allenati per un duplice motivo:
- equilibrio muscolare (evita anche problemi legati agli squilibri tra antagonisti)
- funzionalità... il bicipite è funzionale agli esercizi di trazione.
gli esercizi di trazione sono funzionali all'allenamento della schiena che è impiegata nei movimenti di gara.
allora dire che il powerlifter ragiona per alzate e non per muscoli significa che non dirà "oggi faccio petto", dirà semmai "oggi alleno la panca".
che poi negli allenamenti di panca ci sta lo stimolo per i muscoli pettorali è una conseguenza, ma non è che se ho problemi in fase di chiusura posso fare solo tricipiti.
non so se mi sono spiegato.
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