Qualche volta ho pensato di descrivere un allenamento dal punto di vista di una “miofibrilla”J
Poi mi veniva in mente la particella di sodio del tormentone pubblicitario; “mi sento sola” avrebbe potuto dire la mia piccola protagonista “miodio, queste particelle adipose sono così noiose” “non ne posso più di averle intorno.”Sarà vero che a forza di stirarmi e contrarmi, a furia di adenosintrifosfato, nascerà una mia gemella?” “Oppure diventerò più grossa e sanguigna io, fino a vedere le mie sorelline che se ne stanno laggiù mai toccate da uno stimolo allenante che sia uno, pigrone che non sono altro!”
Lasciamo la fibra muscolare ai suoi patemi esistenziali e vediamo intanto che stavo facendo io dal di fuori:

CUFFIA ROTATORI
MANUBRIO 8 KG.

SPINTE MANUBRI SU INCLINATA
6/6/6/8 CON KG. 32/32/32/30
Avrei voluto fare un 4/6/6/8 ma i trentadue chili mi consentivano inaspettatamente 6 reps, dovrò caricare un po’ di più. Intanto i lividi sulle cosce dove appoggio i manubri prima di portarli al petto persistono.
supers:
CROCI SU INCLINATA
2X10 24 KG.

LENTO AVANTI
(anche qui ho caricato troppo poco all’inizio sballando un po’ )
4/5/6/7 46/46/42/40
supers:
ALZATE A ELLE CON MANUBRI 12 KG. 2X6/7

PANCA STRETTA
4x6 50 kg.
supers:
FRENCH SDRAIATO SU PANCA CON EZ DIETRO LA TESTA
2X8 KG. 38

ABS
Commento finale della miofibrilla: "Ho fameeeeeee!"