Le proteine alimentari, a parte alcune eccezioni, non sono utili in quanto tali, ma come fonte di amminoacidi. Infatti l'organismo scinde tramite la digestione le proteine alimentari negli amminoacidi che le costituiscono, per poi ricostruire le proprie proteine e altre molecole di importanza biologica.
Inoltre non tutti i venti amminoacidi sono necessari, ma solo nove, poiché gli altri possono essere sintetizzati dall'organismo a partire da altre sostanze.
possono essere importanti nella fase di recupero, gli aminoacidi (ramificati o meno) non hanno nessuna particolare importanza nel miglioramento della prestazione.

Purtroppo molti atleti abusano degli aminoacidi ramificati nella convinzione che "male non fanno". In realtà non è così poiché alte dosi possono alzare notevolmente l'azotemia con conseguente sovraccarico renale.
Basta considerare il fatto che 10 g di ramificati sono contenuti in 250 g di carne di pollo per capire che l'alimentazione ne fornisce una quantità sufficiente per tutti.