Quando il lavoro chiama, zio tattoos...
...risponde. O meglio, deve rispondere. Eh sì, perché che ci crediate o no, e magari i "giovani" del Forum (ed essenzialmente mi dispiace per loro) non lo immaginano, il posto di lavoro nel privato ha subìto delle modifiche profonde.
Una volta si diceva che la concorrenza fra le aziende avrebbe stimolato il mercato. Ma ora la concorrenza c'è fra colleghi. Quindi, quando a me hanno chiesto di andare a fare uno start up di due mesi in quel di Rio de Janeiro, ho accettato.
Sì, sì, grande occasione o come si dice in linguaggio company correctly, una grande opportunità di crescita. Ma sta di fatto che mi stacco dalla famiglia tattoos (che non mi aveva visto per un periodo così lungo in concomitanza con il progetto che avevo ad Atene per le Olimpiadi del '04) e non potrò partecipare alla gara di DeadLift di Parma né alla gara FIBAt di Giovanni (e questo mi fa girare molto le palle). A questo punto, posso pensare di partecipare alla Coppa Italia di Ottobre.
Dopo aver avvertito gli amici di ghisa più vicini, posto anche qua e su AOS.
Speriamo di trovare una palestra a Rio per non essere colpito da grave sarcopenia.
Sabato vado a salutare i T-Boy's.
Un saluto e mi terrò in contatto.
Ciao a tutti,
zio tattoos
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