Finasteride, in cerca di aiuto...

[GuuGuuuu]

Ragazzi ciao, è il mio primo post qui. Vi chiedo aiuto e vi chiedo scusa se creo un off-topic. Purtroppo i la maggior parte dei medici è fissata sull'uso dei soli farmaci, che possono essere controproducenti in certe situazioni. In generale sono giunto alla conclusione che i bodybuilders possono dire la loro. A 25 anni ho cominciato a prendere Finasteride per l'alopecia androgenetica. Ignaro dei pericoli ho continuato per 2,5 anni e anche con una certa dose di effetti collaterali che non avevo idea potessero essere dovuti al farmaco. Quando è comparsa la ginecomastia ho capito e ho mollato il finasteride. Ho fatto molte visite e esami ma purtroppo quello che mi è successo è talmente concorde con le storie di altre persone, che sono giunto a dubitare di molti trattamenti farmacologici. Questi, nella maggior parte dei casi, sembrano non aver risolto nulla e addirittura sembrano poter peggiorare la situazione, per via di sensibilizzazioni recettoriali. In attesa dei risultati degli studi in corso, non posso comunque lasciar passare il tempo senza fare niente. Per ora la strategia che mi pare più consona è quella di usare integratori per velocizzare eventuali processi di "riparazione" del corpo.
Effetti collaterali che ho avuto durante la cura:
diminuzione libido e perdita pressochè totale delle erezioni spontanee, problemi di concentrazione, eiaculazione liquida e ridotta, lievi dolori testicolari, ansia estrema, ginecomastia, estrema difficoltà di risveglio, atrofia muscolare, "femminilizzazione" corporea, dolori alle articolazioni delle ginocchia, eruzione cutanea su busto e braccia.

Problemi dopo la sospensione della cura:
Dopo 4 mesi dalla sospensione mi è stata trovata un'iperprolattinemia a circa 90 ng/ml (2-18), che scende a ritmo rapido (circa 10 ng/ml ogni 15 giorni). Al 6° mese la funzione erettile ha di colpo cominciato a dare problemi, il pene ha cominciato a ritirarsi per mancanza di afflusso sanguigno. Prima il cialis e poi la blupill (con gingko biloba e altri) mi hanno consentito di mantenere irrorato il pene. Mi è ricapitato il ritiro un'altra volta durante una sospensione del trattamento. Il pene però, dopo il primo ritiro, sembra aver cambiato forma: è più lungo e la parte del glande sembra più stretta, al punto che con il cialis si verifica una sorta di strizione alla punta, che poi sparisce: come se servisse una maggiore pressione per gonfiare un palloncino.
Rimane anche la ginecomastia, una forte affaticabilità, libido claudicante, poche erezioni notturne (deboli, che imputo alla blupill) e strane sensazioni neurologiche, come vertigini centrali che si accentuano al volante, oltre che visione leggermente offuscata.

Gli esami più aggiornati in linea di massima sono questi:
PROLATTINA 45,95 ng/ml (1,39-24,20) (si riduce di circa 10 unità ogni 15 giorni)
TESTOSTERONE 3,48 (2.2-11) (sembra oscillare)
LH 1,98 mlU/ml (0,8-8.5) (è in aumento)
FSH 1.69 mlU/ml (1.3-12) (è in aumento)
DHT sierico 371 pg/ml (300-1200)
Dopamina sierica (11 pg/ml) (< 50)

Un po' meno aggiornati
CORTISOLO 17,1 mcg/dl (4.5-24)
IgF-1 148 ng/ml (119-476)
ACTH 12 pg/ml (5-77)
17 BETA ESTRADIOLO 15 pg/ml (11-44)

I testicoli sono a posto, forse lievemente ridotti.

Io per ora sono propenso ad usare TESTOSTERONE RECOVERY STACK GEL, ad eccezione del "Testosterone Conversion Factor-1" perchè ho il colesterolo totale a 168 mg/dl (170-220) e colesterolo hdl a 49 mg/dl (nessuna azione protettiva). Poi avevo letto di un certo Diesel Test Hardcore. Non ho capito poi se il Clomid potrebbe essere di aiuto nel mio caso.

Ora scusatemi nuovamente ma non so proprio dove sbattere la testa. Io tutta sta roba non me l'aspettavo proprio e non ero preparato, sono già parecchi mesi che ho smesso il finasteride e la situazione non mi sembra migliorare da un punto di vista sintomatologico. E' solo peggiorata e forse solo ora ha smesso di peggiorare. Qualsiasi consiglio è ben accetto. Vi ringrazio..

PS se conoscete medici in grado di gestire queste problematiche (sotto certi punti di vista analoghe a quelle che riscontrano i bodybuilders che ciclano col testosterone etc...) vi sarei grato di indicazioni. Io sono a Roma...nel caso

[fifty]

Penso che il tuo problema non è dovuto all'assunzione del finasteride.
Quanti mmg prendevi?

[GuuGuuuu]

C'è tutta una diatriba in ballo sul fatto che finasteride possa dare questi effetti. Tuttavia si riscontrano in alcuni ragazzi giovani più che altro. Ecco perchè, la cosa viene studiata solo ora. Anche sul foglietto illustrativo ormai c'è di tutto e di più: e io ho avuto praticamente tutto. Ma ai tempi sul foglietto illustrativo non c'era quasi niente e quindi io mi sono fidato del medico. Ma ormai anche i centri universitari hanno preso atto della cosa. Comunque prendevo 1/4 di pillola da 5mg, cioè 1-1,25 mg.L'effetto inibitorio tuttavia è poco inferiore alla pillola da 5mg...secondo letteratura. Comunque, io non ho dubbi che se non altro finasteride ha scatenato qualcosa. La prolattina è probabilmente stata alzata da un altro farmaco, l'efexor 37,5 (che smisi tempo prima) ma poi immagino peggiorata da finasteride. Però la maggior parte degli effetti che ho avuto difficilmente sono imputabili alla sola prolattina.

[eraser]

ciao Gu.
Inizio dicendo che Fifty, oltre ad essere un esperto moderatore di questo forum, lavora pure in ambito sanitario, quindi sa di cosa parla.
Nel tuo caso, secondo me, è necessario l'intervento di un bravo professionista (medico), magari endocrinologo, non di un forum...
hai chiesto al tuo medico di famiglia?

[GuuGuuuu]

Non dubito della bravura di fifty ci mancherebbe. Sto solo dicendo che questa questione è sotto ricerca e si attendono i risultati dei primi studi biomolecolari nei prossimi mesi. Sono in ballo con i medici da tempo e se avessi recepito alcune classiche indicazioni loro, mi sarei fatto del male, perchè la sintomatologia è particolare e si può pertanto solo discutere con chi è a conoscenza dettagliata della problematica. In effetti sto tentando di mettermi in contatto con i ricercatori. Sembra però che per ora si possa fare poco. Mi interessava sapere soprattutto se i body builders incontrano sintomatologie sessuali simili (lasciamo perdere quelle neurologiche che sono particolari) quando finiscono un ciclo...

[eraser]

il regolamento del forum (che avrai sicuramente letto ) esclude che si possa parlare di prodotti illegali.

penso che la cosa migliore sia parlare con un buon endocrinologo.

spero che il tuo problema possa trovare presto una soluzione positiva. in bocca al lupo

[GuuGuuuu]

Pardon, non sapevo fosse illegale, davvero. Io cercavo qualche indicazione su integratori che possono essere usati in modo sicuro per "garantire" una corretta struttura dei tessuti penieni e dalle funzioni regolarizzanti dell'hpta. Particolari aminoacidi ad esempio. In ogni caso ne parlerei con l'endocrinologo dal quale sono in cura, o con qualche altro, se riesco ad individuare qualcuno che conosca meglio la situazione qui a Roma. Altrimenti non mi rimane che recarmi in altre città. Tento di racimolare un po' di informazioni. Purtroppo, non essendo la questione ben definita, un minimo di fai da te conoscitivo è necessario. E sono relativamente certo che molti body builders ne sanno non poche.
Ti ringrazio dell'auspicio...lo spero anch'io, perchè ora sono una pezza..

[fifty]

La causa della tua sintomatologia e delle problematiche ad essa connesse, a mio parere, è da ricercare altrove.

[GuuGuuuu]

Sono stato in visita da due endocrinologi e due urologi. Una tra questi (per altro senza competenze in andrologia), dissentiva per chiari motivi personali dal fatto che finasteride potesse aver fatto qualcosa. Anzi, voleva farmi credere che fosse un adenoma ipofisarioe intraprendere il rispettivo trattamento, anche dopo la RMN negativa e la prolattina in calo. Gli altri tre, di cui due sarebbero dei cosiddetti luminari, senza che io li imboccassi hanno detto senza pochi fronzoli che era stato il finasteride. Comunque sia, fifty, io l'ho assunto e so che mi ha fatto molto male. I forum sono pieni zeppi di gente in situazioni analoghe alla mia. La letteratura sulla sicurezza del farmaco è ridicola. Finasteride è un potente antiandrogeno che viene preso anche per anni: se ci si aspetta di poterlo prendere in tutta sicurezza, si sbaglia di grosso. Più di questo, non so che dirti.