Ne ho aperti tanti... nei bilancieri migliori ci sono 8 o 10 cuscinetti a rullini per reggere i carichi radiali e 4 boccole a strisciamento (2 da ogni lato) per reggere le componenti dinamiche (ad esempio quando il bilanciere cade come nel weightlifting).
I cuscinetti a rullini, a differenza dei cuscinetti rigidi radiali a sfere non hanno un vincolo tra anello interno ed esterno. Con i rullini spesso non esiste neppure l'anello interno e il rullino lavora direttamente sull'albero che viene utilizzato come pista interna.
Diversi sono i sistemi per fermare assialmente il collare e questo è il vero tallone d'achille di tutti i bilancieri usati nel weighlifting.
Quando il bilanciere cade inclinato nascono forze assiali elevate che mettono a dura prova il sistema di ritenuta del collare.
Qualcuno usa un anello elastico qualcuno una vite speciale montata in testa all'albero altri usano sistemi di ritenuta con due mezze lune richiuse sotto il coperchio.
In ogni caso la cosa fondamentale è che non ci siano delle parti tornite per creare lo spallamento sull'albero. Gli acciai legati usati sono molto sensibili all'intaglio che questo spigolo rappresenterebbe.
Tornando alle boccole e ai cuscinetti (aihmè) qualcuno usa semplici boccole di nylon al posto dei cuscinetti a rullini e delle bronzine.
Ma come sempre dipende tutto da come devi usare il bilanciere, quanto è importate che la rotazione sia libera e soprattutto quanto si vuole spendere. Non serve di certo un Eleiko o un Ivanko per fare i lavoretti in sala fitness con 30kg.......
Eleiko stessa propone differenti tipi di bilanciere secondo l'uso e soprattutto al budget disponibile...
Non ci si esercita quando si è diventati bravi. Ci si esercita per diventare bravi!
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