ciao a tutti,
l'anno scorso il mio squat era zacros-approved e pertanto, quando ho ricominciato ad allenarmi quest anno, non avrei dovuto cercare nessuna modifica, se non che , purtroppo, quella stance mi fa male. Non proprio "male" a dire il vero, diciamo un gradino sotto il male e un gradino sopra il fastidio. Un fastidio che c'è sempre stato però prima era sopportabile, ora no. Per qualche oscura ragione è salito di un gradino. Due gradini sopra il fastidio quindi, un gradino sotto il male... ok stiamo divagando
Però oltre al fastidio mi blocca a livello psicologico e quindi non riesco piu a sqauttare così.

Secondo la regola del non-dolore ho dunque cercato una nuova stance che mi permettesse di squattare senza fastidi.
L'ho trovata.
é MOLTO larga.
Forse dai videi che ho messo ultimamente sul diario non si vede perchè sn ripresi di lato ma è larga.
quasi quanto un sumo.

E veniamo alla domanda.
La domanda è: essendo la stance del mio suqat così larga, essa va interferire con il sumo?
In che modo? diventano complementari cioè l ' uno aiuta l ' altro? oppure rischia al contrario di essere controproducente perchè quando penso di dar tregua a un esercizio allendandone un altro, in realtà sto allenando sempre lo stesso? e quidni dovrei tenerne conto in una eventuale programmazione? o seghe mentali?