dalle foto sapete dirmi se ho il petto carenato.........scusate la qualità delle immagini
dalle foto sapete dirmi se ho il petto carenato.........scusate la qualità delle immagini
Petto carenato?
Il 998 Testastretta è carenato, la R1 è carenata, il CBR è carenato.
Il Monster è naked, la Brutale è naked, la Hornet è naked, l' FZ1 è naked.
Ma il petto...
il petto carenato non è una marca di moto....non facciamo battute che non fanno neanche ridere....non è una cosa banale....è pursempre un problema infatti il petto carenato è una malformazione della gabbia toracica..........non voglio risposte inutili
non mi sembra un petto carenato ma non sono un esperto e inoltre le foto non sono un gran che. Sulla base di cosa sei convinto di avre il petto carenato?
A parte gli scherzi, non si possono fare diagnosi da 4 foto.
Dovresti farti visitare e verificare che non ci sia un restringimento delle cartilagini costali. E se dovesse essere presente, dovresti annotare se ti provoca dolore.
P.S. Non volevo fare dell'inutile ironia, è solo che non sapevo si chiamasse così, seppure conoscessi il "problema".
oh ma li vedo tutti io sti thread ultimamente?...
Una volta ci si faceva il culo per vivere, ora è la vita a esser presa per il culo! [Heerokeem]
Ciao Gigi
Senza permettermi di fare diagnosi telematiche (è SEMPRE necessaria una diagnosi medica, fatta da un bravo professionista) e considerando la scarsa qualità delle foto, mi sembra da escludere l'eventualità del "petto carenato" (con lo sterno che "sporge" in avanti, come il petto di un pollo o come, appunto, la carena di un'imbarcazione).
Se proprio devi trovare una caratteristica morfologica che ricorda la tua cassa toracica forse si potrebbe pensare più ad un "torace ad imbuto" (infossamento della base dello sterno).
Se però accetti una mia personale valutazione non mi soffermerei su una caratteristica così lieve del tuo torace.
Cerca di praticare regolarmente, e seriamente, sport e vedrai enormi miglioramenti.
In bocca al lupo.
eraser
grazie....infatti nella parte dello sterno c'è una piccola fossetina....ma non è normale la fossettina???vedendo i palestrati hanno la fossettina che divide i 2 pettorali(destro e sinistro)....cmq ho chiesto al mio istruttore e mi ha detto che è una lieve malformazione(anche se io non sono ancora convinto)(non riesco a vedere la differenza dal mio petto a quello di un'altro che va in palestra)....mi ha detto che per risolvere questo difetto devo essere più adulto(ora ho 16 anni)....prima di iniziare in palestra non avevo nulla,perchè con la palestra si è malformato lo sterno??busono davvero confuso........un bb mi ha rassicurato che nn è nulla di grave...però mi ha anche detto che è un grosso ostacolo nel caso in cui dovessi fare bb.....mi ha detto che dovrei espandere il petto.......
prendendo delle foto da google immagini(pettorali) vi faccio vedere perchè sono tanto confuso........la fossettina c'è l'hanno anche loro.....tra i 2 pettorali(destro e sinistro)......quindi non riesco ancora a capire la differenza tra la fossettina che ho io e la fossettina che hanno gli altri palestrati.......
"Fossettina" come la chiami tu, è la linea di demarcazione dei muscoli pettorali.
Nel difetto anatomico che dici tu, invece, c'è un vero e proprio rialzamento dello sterno, con restringimento della gabbia toracica, ed a volte con sporgenza delle costole inferiori.
La medicina non va tanto a vedere i muscoli e il loro sviluppo, il tipo col pettorale messo bene potrebbe avere gli stessi evventuali problemi tuoi ma solo che si vedono meno perchè e piu muscoloso (si parla di cose lievi, se uno ha una gamba piu corta dell'altra si vede anche se ha gambe enormi)la medicina mira agli evventuali sintomi tangibili palpabili, cioè se non hai dolori o difetti pallesemente visibili e vai da 10 dottori diversi ti diranno che non e nulla di grave, magari ti cosnigliano di fare o non fare certe cose bla bla, se non ti fa male non e da allarmarsi... Mi fa ridere il tuo istruttore bb che dice che dovresti espandere il petto hai appejna 16 anni (io fossi in te non farei neppure bb aspettere fino a 18\19 anni nel fratempo farei altro, questo perche dici che ti senti meno in forma di prima evvidentemente non hai una struttura forte ossea ben messa e pronta ad una massificazione, infatti certi manuali bb sconsigliano di fare bb prima di 19 anni perche prima si potrebbe andare ad intaccare il normale sviluppo delle ossa... fatti visitare, fai altro fai allungamenti e roba varia... a 20 anni riprendi magari accintentando il tuo istruttore facendo squat respiratorio e tirate al petto...
lasciare la palestra??mai.....scusate ma nessuno mi ha detto che problema ho io......(lo sò che è difficile data la scarsa qualità delle foto)...ora mi sempra che posso escludere il petto carenato.....forse si tratta di petto escavato???infatti nella parte dello sterno c'è una fossettina.......perchè succedono tutti a me i problemi.....
Il pectus excavatum
Malformazione toracica più frequente al mondo con una incidenza di uno su mille, il pectus excavatum si presenta come una inflessione della gabbia toracica verso l’interno (al contrario del pectus carinatum, che invece si presenta con una protusione verso l’esterno) fin dai primissimi mesi di vita. La situazione, col passare del tempo, peggiora, per arrivare al massimo nell’età adolescenziale.
Le cause che provocano questa deformazione sono tuttora sconosciute. Un’ipotesi accreditata vede un’origine genetica nell’insorgenza di questo disturbo, in quanto spesso si verificano più casi all’interno di una stessa famiglia.
Un’altra ipotesi associa l’incidenza del pectus excavatum a sindromi particolari, come la sindrome di Marfan, la sindrome di Elhers-Danlos o la sindrome scoliotica, in cui si riscontra una certa lassità dei legamenti. È probabile, quindi, che questa deformazione possa essere collegata a queste patologie.
I segni di questa malformazione possono essere più o meno evidenti; l’incidenza, infatti, non è sempre sicuramente stimabile, proprio perché, a volte, i segni sono molto leggeri e non rientrano, quindi, nelle stime ufficiali.
Sintomi tipici di questa deformazione possono essere dispnea, asma, aritmie o altri disturbi cardiaci, infezioni ricorrenti. Alcuni pazienti possono riferire di sporadico dolore e costrizione toracica.
Chiaramente, sebbene vi siano dei disturbi a livello fisico, il disagio più evidente è quello psicologico. Le persone affette da pectus excavatum evitano tutte quelle situazioni che possono mettere in risalto il loro difetto fisico: andare in piscina e/o al mare, prendere il sole, effettuare giochi di squadra, utilizzare spogliatoi in comune con altri, ecc.
La sensazione di essere diversi dagli altri accompagna l’intera vita dei pazienti che sono affetti da pectus excavatum. Infatti, è proprio questa la ragione principale per cui i pazienti decidono di consultare il pediatria/medico di medicina generale e/o il chirurgo. Ovviamente, maggiore è l’età, più grande è il disagio psicologico e la vergogna a cui queste persone si sentono sottoposte. Potrebbe quindi essere utile, insieme ad una visita ortopedica, una valutazione psicologica approfondita, in modo da poter gestire al meglio il rapporto del paziente con il proprio corpo.
Sono utili i seguenti esami: ecocardiogramma, per accertarsi se e in che misura il cuore possa essere coinvolto e possa risentire della malformazione, esami di funzionalità respiratoria, per assicurarsi che i polmoni siano a posto, TAC toracica in espirazione, per valutare l’entità della deformazione e calcolare l’indice di Haller. Se questo indice dovesse rivelare un andamento patologico, si potrebbe sicuramente pensare all’intervento chirurgico. È necessario inoltre poter escludere che altre sindromi siano associate al pectus excavatum. Per la sindrome di Ehlers-Danlos, è sufficiente notare l’eventuale presenza di lassità delle articolazioni, mentre per escludere la sindrome di Marfan dovranno essere prese in considerazione eventuali presenze di patologie cardiache, come, ad esempio, il prolasso mitralico e la dilatazione aortica, una sublussazione del cristallino, la lassità dei legamenti, magrezza, smagliature.
Cosa fare?
Purtroppo, il pectus excavatum può soltanto peggiorare, non può regredire. Nonostante tutto, è comunque consigliabile fare nuoto, palestra, anche fisioterapia. Questa attività fisica, però, non deve distogliere l’attenzione dal trattamento, che è in definitiva quello chirurgico. L’età ideale per effettuare l’intervento correttivo è tra i 10 ed i 14 anni. Vi sono stati nella storia diversi tipi di intervento chirurgico, ma oggi il più eseguito è l’intervento di Nuss, che consiste nel posizionamento di una barra metallica, appositamente sagomata sul corpo del paziente da operare, attraverso due incisioni laterali molto piccole. I risultati sono ben visibili già al termine dell’intervento; il paziente sarà in grado di alzarsi e deambulare dopo un paio di giorni ed essere dimesso entro 4-5 giorni. La barra potrà essere tolta dopo circa 3 anni, quando la correzione avrà l’aspetto definitivo.
in questo articolo si dice che il pectus exscavatum si ha dai primi mesi di vita......quindi la domanda che volevo farvi è erchè tre mesi fà(e cioè prima che iniziassi in palestra)non avevo nulla??????io ho 16 anni....anche se questa malformazione si dovesse sviluppare in età più avanzata,perchè proprio ora che ho iniziato in palestra........può essere che si tratti di qualche altra cosa??????al più presto andreo dal fisioterapista......
Le risposte che cerchi sono 2:
1- (la più importante) MENO SEGHE.
2- Fai una visita specialistica.
Ciao.
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