
Originariamente Scritto da
Lou Mark
Mi fate lavorare pure quando sto a casa ... scherzo chiaramente ...
faccio l'azzeccagarbugli e solo ora mi sono reso conto della richiesta di consulto (gratuito)
tecnicamente è un caso di responsabilità extracontrattuale regolata dall'art. 2043 c.c. "Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno "
la peculiarità di tale tipo di repsonsabilità (senza volersi dilungare sulle distinzioni con la responsabilità contrattuale) sta nel fatto che l'onere della prova spetta a colui che avanza la richiesta risarcitoria (il barista)
Cosicché l'attore (sempre il barista) dovrà provare che il comportamento del convenuto (cioè tu) gli ha provocato un danno e che tale comportamento è stato caratterizzato da dolo o colpa.
Nel tuo caso escludo a priori il dolo ... per la colpa bisognerebbe vedere quanto sei grosso, come ti sei appoggiato e quanto appariva inequivocabilmente fragile il vetro ...
Diciamo che il barista dovrebbe prendersi la briga di pagare un avvocato cui affidare l'incarico professionale di intraprendere nei tuoi confronti un giudizio ed in quella sede provare tutto ciò ... ora tutto è possible (specie con testimoni di comodo ...oppure se sei delle parti mie ... ) però mi sembra poco probabile ....
poi dovrei sapere se tu hai qualcosa da perdere (tipo stipendio pignorabile, beni mobili registrati tipo auto o moto di tua proprietà) ...
su due piedi ti direi comunque di stare tranquillo

Segnalibri