Una domanda: a cosa porta (in termini di stimolamento fibre) un allenamento per gli addominali in cui si sta contratti 3 secondi ad ogni ripetizione?
Una domanda: a cosa porta (in termini di stimolamento fibre) un allenamento per gli addominali in cui si sta contratti 3 secondi ad ogni ripetizione?
beh, le variabili sono tante
in generale comunque il fattore determinante lo stimolo è la TENSIONE muscolare
puoi stimolare il muscolo mediante una variazione della tensione utilizzando 2 vie principali:
- aumentare il carico
- aumentare il tempo di tensione (o tempo sotto tensione o time under tension [TUT])
entrambi sono funzionali
non sempre però è conveniente aumentare il carico anche per ragioni di sicurezza... negli esercizi per l'addome ad esempio rischi di sovraccaricare altri muscoli che invece andrebbero lasciati in pace (vedi ileopsoas) o, esempio classico, nelle alzate laterali useresti + i muscoli trapezi piuttosto che il deltoide
ecco che aumentare il tut è parecchio efficace
Ok...visto che tante cose ora mi sono più chiare vorrei chiedere quali sono secondo voi gli esercizi migliori per gli obliqui. Ho provato le rotazioni del busto con la barra sulle spalle (ma non le sento...), poi ho provato a fare i crunch alternati (con un braccio teso e uno piegato oppure con entrambe le braccia dietro la nuca), ma l'esercizio che mi fa sentire bruciare di più gli obliqui sono le flessioni del busto con il peso in una mano e l'altra mano dietro la nuca. Secondo voi qual'è l'esercizio giusto per ottenere un "vitino da vespa"???
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non farli,se crescono altro che vitino da vespa, ti si allarga![]()
Ok grazie somo! Vado un attimo OT e chiedo scusa: E' utile secondo te usare questa tecnica ad esempio su un esercizio di isolamento a fine muscolo (tipo croci quando hai fatto i pettorali o alzate laterali per le spalle)?
E che differenza cè se aumento il tut in contrazione o in distensione?
alla prima domanda ti rispondo che secondo me è sì sensato.
anzi, proprio sulle alzate laterali e croci credo si debba lavorare generalmente su tut elevati (non esageramente eh)
alla seconda non so rispondere con esattezza
nel senso che in effetti ci sono diverse teorie
io tendo ad utilizzare concentriche esplosive\veloci o controllate
quando eseguo una controllata la velocità è quella massima che mi consente però di ottenere una buona tecnica senza sfruttare la rincorsa
le esplosive invece hanno la funzione di reclutare una % di fibre superiore alla % di carico che si sta utilizzando (esempio: imprimi al 60% del carico l'80% della tua forza)
nell'eccentrica invece trovo + sensato "frenare" per eseguire una negativa lenta e anche la sensazione di "stiramento" è superiore
quindi nell'ottica di un lavoro culturistico preferirei questa via
@fifty
se non ti alleni per la forza ci sono alcune cose che possono sembrare assurde
però talvolta anche perdendo l'ottimale qualità della contrazione (entro certi limiti,nn consiglierei allo zio di fare addominali alla maiala) è utile eseguire ripetizioni + veloci con + peso
soprattutto per un powerlifter
ci sono stati momenti in cui mi sentivo instabile nello squat proprio a causa di una forza non bilanciata tra erettori della colonna e muscoli addominali
visto che il powerlifter gli erettori (principalmente spinale, lunghissimo e ileocostale) li allenano pesantemente ed esplosivamente bisognerebbe controbilanciare anche sull'altro versante
allo zio, che possiede un rack, e che ha gia un'addome di pietra
consiglierei di provare l'addome su panca inclinata con bilancere (in posizione da front squat)
cioè
seduto sulla panca inclinata di fronte al rack, stacchi il bilancere e lo tieni al petto, ti sdrai sulla panca e ti rialzi.
il vantaggio è quello di allenare in modo pesante la porzione alta del movimento (che poi è quella che serve ad un atleta che fa esercizi in piedi come stacchi-squat-lento) contrariamente a quanto accade negli altri esercizi per l'addome, in cui lo stress maggiore è nell'ultima parte del movimento
ehi! big a chi? io sono una pippa!!![]()
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