Tutto sta nel ricominciare con un altro sprito.
A nessuno interessano i tuoi addominali scolpiti, se non a te.
Oggi come oggi, è diventata un'ossessione: la maggior parte va in palestra non per divertirsi, ma per PREPARARSI ALLA PROVA COSTUME, come se tutti fossero lì con le palette ad emettere valutazioni sul fisico degli altri.
In realtà, siamo noi stessi che siamo critici ed osserviamo tutto, allora pensiamo che anche gli altri siano come noi. Ma per fortuna non è così.
Io ho ricominciato i pesi, ma in un'altra palestra.
Pago 50 euro al mese, invece dei 25, ma mi sono staccato da un ambiente pieno di "fissati" (colpa mia che non riuscivo a non farmi coinvolgere), e adesso vado in palestra più "easy", considerando anche il fatto che c'è pieno di f***!!!
Quando tutto diventa abitudine e routine, poi ci identifichiamo con quella maschera, la stessa maschera che abbiamo dato agli altri di noi, ma bene presto ne rimaniamo intrappolati.
Quello che all'inizio era svago, poi diventa lavoro a sè stante, allora si inizia a calcolare tutto, a fidarsi solo degli schemi, dei grammi, dei programmi, e si diventa incapaci di improvvisare, di divertirsi.
Tutto ciò perchè essenzialmente c'è una infiducia in se stessi di fondo, che si cerca di sfuggire con i pesi o con la corsa (vedi il mio caso), ma poi riemerge con gli interessi.
Si finisce col fingere di divertirsi nel fare BB o corsa, anche se in realtà siamo stanchi o sovrallenati, solo per non pensare alle nostre insicurezze, continuando a sfuggirle, continuando in quel circolo che è oramai diventato vizioso/masochistico/autolesionistico.
Queste sono le mie idee... Per favore solo commenti seri!
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Originariamente Scritto da trainer
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