Salve a tutti,
sono un nuovo utente, attanagliato da due dubbi riguardanti la vitamina C. Il primo dei due è il seguente:

è vero che acido ascorbico e vitamina C non sono coincidenti da un punto di vista fisiologico?

- l'ACIDO ASCORBICO è appunto il composto organico, isolato, presente ad esempio in un integratore;

- la VITAMINA C, nel cibo, è l'acido ascorbico accompagnato da una serie di componenti, quali rutina, bioflavonoidi, fattore K, fattore J, fattore P, tirosinasi, ascorbinogeno (insomma i FITOCOMPLESSI): tutte molecole che contribuiscono a modulare l'attività biologica della vitamina C, oltre che consentirne una maggiore biodisponibilità.

E' una bufala che le vitamine "isolate" non potranno mai avere la stessa efficacia biologica rispetto alle stesse vitamine accompagnate però dalle molecole co-presenti nel cibo?

Assumendo ad esempio acido ascorbico puro, in polvere, durante un pasto si ovvia a questo (eventuale) problema?
Se sì, con quale pasto? Immagino che un frutto o un hamburger non "accompagnino" la vitamina allo stesso modo.

Grazie