siamo convinti che la fame dipenda solo da quello che si è mangiato nell'ultimo pasto invece il bilancio energetico è un qualcosa che ha un significato solo sui periodi medio-lunghi.
se digiuni una mattina non succede nulla, ma se quella mattina digiuni dopo 2 giorni di dieta insufficiente ecco che la situazione è nettamente differente.
per questo motivo non ha senso parlare solo dei tuoi 2 pasti mattutini senza conoscere la dieta nella sua interezza.
peraltro questi pasti che tu definisci "standard" lo saranno forse per l'italiano medio, ma sono assolutamente inadeguati per un culturista o aspirante tale (ma io direi che sono inadeguati per un ATLETA in genere)
ognuno risponde differentemente ad ogni tipologia di alimento, i tuoi in linea di massima sono abbastanza sbilanciati (a favore dei carboidrati, molto poveri in proteine e non ricchi in grassi) e potrebbero (se sei predisposto, nel senso che hai una buonissima-esagerata sensibilità insulinica, un'eccessiva risposta insulinica o una resistenza insulinica) determinare delle oscillazioni glicemiche che poi non sono altro che i segnali fondamentali nella regolazione dell'appetito nel brevissimo termine.
premesso che io non sono (ancora) medico e che comunque certe problematiche andrebbero esaminate di persona, conoscendo bene il soggetto..
- sei sovrappeso?
- hai casi di diabete in famiglia?
- cosa mangi nel resto della giornata? stai cercando di dimagrire?
- questi fenomeni di fame\debolezza ti capitano anche il giorno dopo uno sgarro (diciamo una bella mangiata con gli amici)?
alla luce delle tue risposte si può fare un tentativo di impostare in modo "sensato" l'alimentazione giornaliera e creare una colazione che sia possibilmente equilibrata (quindi con i 3 macronutrienti: grassi\proteine\carboidrati in proporzioni adeguate a garantire un rilascio costante dell'energia in essi contenuta)
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