
Originariamente Scritto da
Branco80
Non so se c'entra col post, ma vorrei chiedervi una cosa.
Tutti noi sappiamo che il tabacco l'ha importato in Europa un certo Nicot (da qui il nome nicotina del principio attivo).
Ma come ha potuto l'uomo iniziare a fumare?
Intendo dire: Gli Indios notarono che masticando foglie di coca, riuscivano a sentire meno la fatica nei lunghi periodi di caccia.
Logico è che il benessere che deriva dalla masticazione è quasi istantaneo, senza dare cattivi effetti (apparentemente) sull'organismo.
Credo che la stessa cosa sia avvenuta per il tabacco.
Ma ora mi chiedo: da dove nasce il fumare il tabacco?
Cioè, se uno malauguratamente si fosse acceso una foglia nell'antichità, sarebbe stramazzato a terra con tosse e convulsioni, date da un effetto negativo istantaneo sull'organismo. C'è una bella differenza con il masticare tabacco.
Il primo di noi che ha fumato in tenera età o quasi, si ricorderà che effetti "cattivi" ha avuto, anche se nel nostro caso c'è tutta una cultura legata alla "normalizzazione" del fumare che una volta di sicuro non c'era.
Quindi non riesco a concepire da dove sia nata l'usanza del fumare, e quindi del tossire, dello scatarrare, e dell'appestare di fumo l'aria attorno a chi fuma.
E' come se mi tagliassi un dito, provassi dolore, ma questo diventasse moda, o vizio.
Bah... Delucidatemi!
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