Ragazzi ne avete mai sentito parlare ?
Ora vi posto la descrizione presa da una domanda di Yahoo:


tutte le diete che conosciamo sono dette isocaloriche cioè a calorie costanti. Ogni giorno assumiamo tot calorie uguali per tutta la settimana. La dieta anisocalorica, cioè a calorie non costanti si prefigge l'obbiettivo di non abituare mai il nostro organismo a un certo numero di calorie e quindi di evitare forzatamente lo stallo.
prima cosa, calcolare il tuo fabbisogno giornaliero:

metabolismo basale: 655 + (9,6 x peso) + (1,8 x h (in cm)) - (4,7 x età (anni));
Conosciuto il M.B. è possibile calcolare il fabbisogno energetico giornaliero di calorie, valutando le attività giornaliere e la loro intensità:

Sedentarie: M.B. + 20% (studenti, impiegati ecc...)
Moderate: M.B. + 40% (casalinghe, commessi ecc...)
Pesanti: M.B. + 60% (muratori, falegnami ecc...)
Pesantissime: M.B. + 80% (taglialegna, facchini)

Esempio: facciamo conto che il tuo fabbisogno giornaliero sia di 1500 Kcal, in 1 settimana sono 10500 Kcal.

Ora queste 1500 cal giornaliere subiranno un incremento o un decremento secondo la nostra volontà:

Giorni:
1 - 1500
2 - 1000
3 - 1200
4 - 2000
5 - 1500
6 - 1800
7 - 1500

Tot 10500

per i macronutrienti, dividi queste calorie così: 45% di grassi (di cui 70% insaturi e il 30% saturi), 30% proteine e 25% carbo.. per e grammature, tieni presente che
1gr di carboidrati fornisce circa 4Kcal
1gr di proteine fornisce circa 4Kcal
1gr di grassi fornisce circa 9Kcal

fai minimo 5-6 pasti giornalieri

Ecco come variando positivamente e negativamente la quota calorica abbiamo comunque perso molto grasso e mantenuto sempre attivo il nostro motore!



A me sembra un buon metodo di ciclizzazione (quota di carbo
a parte), voi che ne pensate ?