
Originariamente Scritto da
Tonymusante
sono piccole manie da cultore della forza

, per cui più sei riposato e più sollevi, il contrario insomma di chi persegue altri obiettivi e tende ad allenarsi in lattato.
In sintesi quel giorno ci sarebbero più esercizi che andrebbero ad incidere sulla catena cinetica di spalle e tricipiti e, intervallandoli con altri esercizi, garantirei un maggior recupero per lo sforzo successivo.
Praticamente la logica seguita sarebbe:
- military press (es. di spinta su deltoidi anteriori e tricipiti, non incide sulla catena di trazione),
- stacco (es. di trazione su gambe, schiena, avambracci, non incide sulla catena di spinta),
- alzate laterali (isolamento sulle spalle ma non di spinta, non incide su muscoli di trazione e neppure su tricipiti),
- french press e push down (isolamento sul tricipite, non incide sul bicipite)
- curl bicipiti (isolamento sul bicipite, non incide sui distretti di cui sopra).
Chiaramente il discorso cambierebbe se il ragazzo non si limitasse ad allenarsi sulla forza in generale ma lo facesse in ottica pl; in quel caso lo stacco in quanto esercizio di gara diverrebbe fondamentale e, in assenza di squat e panca, sarebbe eseguito per primo, ponendo in secondo piano l'accostamento più ravvicinato di esercizi di potenziamento per spalle e tricipiti, da considerarsi a questo punto complementari.
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