Come medico posso risponderti che il web non è il posto migliore dove trovare risposte a una simile domanda.
Ci sono un mucchio di variabili da valutare, e serve competenza e confidenza con la fisiopatologia del cuore trapiantato.
Da quel poco che so io, in base al tipo di intervento eseguito, può essere una fibrillazione o meglio discinesia della parete degli atrii a provocare il rialzo della cpk e la scarsa tolleranza allo sforzo.
Un cuore trapiantato risponde solo alla legge di Frank Starling e alle catecolammine circolanti, è denervato e ha atrii in parte del donatore e in parte del ricevente.
NON FUNZIONA COME UN CUORE NATIVO E HA TUTTA UNA SUA FISIOPATOLOGIA!
Quindi non fare minchiate e fatti seguire!
Klokovizziamo il mondo!
^^^Lactate Addicted^^^
Μολων λαβε! Λεονιδα
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