Salve a tutti,
sono una new entry del forum e vorrei partire subito con un confronto con voi.
Premetto che ho inserito questa discussione perchè mi sembrava contenutisticamente più vicino a questa sezione, spero di non aver sbagliato.
Negli anni di allenamento, più o meno convinto, ho trovato di una certa importanza darmi dei target in termini di misure. Questo mi consente di verificare i progressi e di focalizzare meglio il lavoro.
Ci tengo a precisare che prendo il tutto con molta serenità, lasciando che i numeri mi diano solo delle indicazioni generali.
I miei piani prevedono la misurazione ogni 3 mesi di: peso, torace, vita, fianchi, quadricipite, bicipite. Certo, tra una cosa e l'altra ammetto di non aver sempre eseguito il tutto come da programma.
Avendo l'esigenza di migliorare la mia circonferenza toracica e cercare di dare una maggiore impostazione a "V" 6 mesi fa ho optato per potenziare l'allenamento dei dorsali, che prima trascuravo un po'.
Nel misurarmi per valutare i progressi ho notato una cosa. A riposo il cambiamento è stato quasi nullo, mentre se allargo la schiena, effettivamente sono molto soddisfatto (relativamente alle mie esigenze) dei risultati ottenuti. In pratica partivo da una misura toracica di 98 e volevo portarla sui 100. Ora, se misuro a riposo (figura A) ottengo una misura di 98 cm mentre se misuro con la schiena allargata arrivo a 101 cm. Ora, la mia domanda è: quel è il modo corretto di prendere la misura?
Vi allego delle immagini che, seppure scadenti, spiegano molto meglio delle parole il punto della questione.
Per quanto riguarda la vita invece vorrei sapere qual è il punto esatto di misurazione. Sotto la l'ombelico, sopra o all'altezza dello stesso? A riposo o in tensione?
Anche in questo caso osservando le immagini relative si osserva come vi sia una sostanziale differenza nella presenza di adipe tra i vari punti di misurazione citati.
Proprio per questo, vorrei capire quali sono gli standard usati nel misurarsi.
Grazie.
SG
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