Anche io ti consiglio di passare in secondo piano la palestra e concentrarti sul tuo obiettivo della corsa per prima cosa. Sono sicuro che quando l'avrai ottenuto (ma anche mentre lo senti raggiungibile) ti sentirai psicologicamente appagata. Non sò se tre mesi basteranno ma tu intanto inizia. Non me ne intendo molto di protocolli di allenamento per la corsa ma penso ricalchino i principi classici della periodizzazione di altri sport di corsa, quindi: frequenza di allenamento medio\alta (quasi tutti i giorni), modulazione del lavoro (tutti i giorni non fai le stesse cose ma lavori su parametri differenti per imparare a gestire la fatica e l'energia), progressione del lavoro (se devi fare 20km non parti facendo subito 20km ma ti ci avvicini a step col passare del tempo)
Il quadro però di solito è simile a questo:
- tiro alla morte, riposo 7 giorni (per muscolo) - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 7 giorni ma arranco
- rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 8 giorni - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte e togliendo alcune serie - scarico perchè mi sento uno straccio. - ritiro alla morte, riposo 8 gg ma arranco peggio di prima - rialleno lo stesso muscolo ritirando alla morte, riposo 9 gg e tolgo altre serie...ma sto sempre peggio. Ragazzi, sono in sovrallenamento. Sbagliato! Lo chiamerei "overreaching da sottoallenamento"...BII
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