Vogliamo far l'elenco dei miti che, pur non corrispondenti alla realtà, vengono spesso detti e scritti ?

Bene. Iniziamo.

Si allenano gli addominali "alti" e quelli "bassi".
Falso. O parzialmente falso.
Il retto addominale è un muscolo unico: anche se gli esercizi per il retto lo coinvolgono completamente, la propriocezione o lo stimolo potrebbe essere più localizzato sulla porzione "alta" o "bassa" del retto.

Per far "vedere" gli addominali occorre allenarli anche 2 volte al giorno, ogni giorno (10x200).
Falso.
Sì, come qualunque muscolo potrebbe essere oggetto di ipertrofia. Benché quel tipo di allenamento non porti ipertrofia, l'unico modo per rendere visibili le inserizioni del retto addominale (il six pack) è eliminare lo strato adiposo che lo ricopre.
Insomma: mettetevi a dieta ipocalorica e dimagrite. Stop. Non ci sono altre soluzioni.

Per colpire gli addominali, occorre utilizzare un ROM molto ampio.
Falso. O parzialmente falso.

Quando il ROM nel crunch è ampio (ad esempio, da 0° a 90°) state utilizzando anche (e soprattutto) l'ileo psoas. Quindi, decidetevi: o allenate uno o allenate l'altro. E magari, vi potete beccare anche una bella pubalgia, mentre ci siete.

Utilizzare sovraccarico ? Un bel dilemma !
L'utilizzo di zavorra è controverso. Se fate bene il classico crunch con gambe fisse e sollevate ed il bacino a terra, non ne vedo la necessità. Se viceversa, nello stesso esercizio, usate un peso, siete forti.
Se viceversa utilizzate un ROM ampio, allora, come già detto, entrano in gioco muscoli più grandi e forti dell'inserzione del bacino e siete fregati.

Se poi fate crampling, siete Somoja o zacros...