Originariamente Scritto da
naitsaB
si appunto. è soggettivo e non rimane altro che fare delle prove.
io ho abbandonato la monoidrata pura e ho preso una creatina di ultima generazione proprio per levarmi tutte le paranoie del "metto brioschi o metto destrosio, acqua a 25° o acqua a 35°, ecc ecc" e i risultati in termini di massa sono arrivati comunque.
Per chiarire il mio pensiero:
Per me LA CREATINA E' SODIO DIPENDENTE, nel senso che letteralmente il suo ingresso nella cellula dipende dal sodio. Provo a spiegare (il più semplicemente possibile) secondo me come avviene:
Il corpo umano regola i suoi valori tramite l'omeostasi, cioè lo scambio intra ed extra cellulare di quelle sostanze che regolano i valori fisiologici del nostro organismo. Se uno di questi valori aumenta o diminuisce, l'organismo attraverso questi scambi ripristina la normalità.
Gli scambi avvengono tra due sostanze opposte, un po' come per le calamite, cioè + con – si attraggono, + con + si respingono. Infatti se il rapporto tra intra ed extracellulare è uguale, (cioè intra+ ed extra+), non succede niente. Ma nel caso in cui fuori dalla cellula si venisse a creare un ambiente negativo, allora la cellula rilascerebbe delle sostanze positive per riequilibrare i valori.
Nel caso della creatina, il suo scopo è entrare nella cellula, per cui possiamo sfruttare questo meccanismo per fare in modo che ciò avvenga. Come?
Creando appunto un ambiente fuori dalla cellula che sia opposto a quello di norma “salato” che c'è dentro la cellula. In pratica devo creare un ambiente “dolce” fuori dalla cellula in modo che questa rilasci sodio per ripristinare i normali valori. In pratica la cellula rilascia sodio e incamera zucchero. Per cui per far entrare la creatina nella cellula la devo legare allo zucchero. Il suo ingresso dipende dal sodio che esce
Per questo secondo me
1) essendo la creatina sodio dipendente, deve essere assunta con lo zucchero.
2) Se si assume con il sodio non vedo come questo possa attivare alcun meccanismo.
3) L'unica utilità del sodio è creare l'effetto tampone a livello gastrico in modo che la creatina non sia distrutta dagli acidi gastrici dello stomaco e riesca ad essere assorbita nella maggior quantità possibile. Una volta passato lo stomaco il sodio non ha più nessuna utilità.
4) Per creare l'effetto tampone si possono usare altri sistemi molto meno deleteri che il brioschi o il bicarbonato.
5) A mio modesto parere, il fatto che la creatina sia sodio dipendente e che per questo deve essere assunta con il sodio, è un fraintendimento del concetto.
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